Crazy72 Inviato: 19 Aprile 2013 Segnala Inviato: 19 Aprile 2013 una cosa è acquistare dall'estero ed un altra è chiedere che venga falsificato l'importo per evadere il fisco. Siamo tutti moralisti ....quando si parla degli altri.... L'evasione è uno dei tanti motivi per cui ci sono perdite di lavoro... comunque ognuno fa ciò che ritiene opportuno... Non condivido per niente cio' che hai detto. L'evasione c'era e sempre ci sara', sia prima che c'era lavoro per tutti che ora che non ce n'e' piu' per nessuno. Riguardo al problema delle perdite di posti di lavoro fatevelo spiegare dai vostri politici che andate a votare ogni anno che seppur cambino schieramenti o caxxate varie le facce,purtroppo,sono sempre le stesse. Comprate dove vi conviene e dove riuscite a risparmiare. Io compro anche in Inghilterra,Germania,Svizzera, e che male c'e'? Trovo materiale subito disponibile e seppur debba aspettare 15/20 giorni anche con le s.s. di spedizione risparmio un botto! ma hai capito cosa ha detto vito???? semplicemente che nn e' bello falsificare l'importo per evadere il fisco .... ora hai capito??? non ho letto in nessuno dei suoi post che comprare all'estero non vada bene....ora e' piu' chiaro? Vai tranquillo che ho capito cos'ha detto! Non c'e' bisogno che specifichi tu e nemmeno che prendi le difese degli altri. Credo che Vito sia in grado di rispondere senza farsi aiutare da nessuno. Per quanto riguarda la mia risposta, ti specifico che era in base a quello che lui ha scritto sotto nelle ultime 2 righe. Ora e' chiaro anche per te? Ora hai capito?....Stai sereno, non sono cosi' tonto come credi tu. Citare
Dartagnan Inviato: 19 Aprile 2013 Segnala Inviato: 19 Aprile 2013 :applauso: :applauso: :applauso: Ma scusate tanto..!! Ma chi è quell'imbecille che falsifica l'importo..?? Oltretutto, mi spiegate come si fà a falsificare un prezzo per non pagare che..?? Forse queste cose le sanno, o le fanno i tanti rivenditori che sono quì in Italia comprando all'estero a meno prezzo, e poi quì gonfiare a dismisura il prezzo dell'articolo..?? Per noi comuni mortali, ed appassionati... riguarda solo trovare articoli identici a quelli venduti all'estero che ci interessano, a meno prezzo..!! Poi quanto costano, e ci viene chiesto... se ci conviene compriamo, altrimenti no..!! Forse il sig. Pietroforte voleva semplicemente dire che lui non è uno di quelli che fa falsificare l'importo dei suoi ricarichi.. a differenza di molti altri (e quindi onore alla sua onestà.. ) ma a noi personalmente la cosa non riguarda. In quanto compriamo dove più conviene, gli stessi articoli a metà prezzo..!! Tutto quì...!!......... Citare
Flygio Inviato: 19 Aprile 2013 Segnala Inviato: 19 Aprile 2013 La falsificazione del valore del pacco è una cosa che fanno SEMPRE i venditori cinesi. Senza che nessuno glielo chieda. Stavo appunto pensando di specificare al momento dell'acquisto di NON falsificare l'importo, in modo da pagare il dazio, e via! Senza perdite di tempo, fax e burocrazia varia. Discorso diverso se il pacco viene dagli Stati Uniti. Li ho trovato sempre valori dichiarati esatti e non ho mai pagato dazi......... dalla cina invece si sta rivelando un po' un calvario.... almeno per me.... sarò stato sfortunato :D Citare
brindisimodel Inviato: 19 Aprile 2013 Segnala Inviato: 19 Aprile 2013 una cosa è acquistare dall'estero ed un altra è chiedere che venga falsificato l'importo per evadere il fisco. Siamo tutti moralisti ....quando si parla degli altri.... L'evasione è uno dei tanti motivi per cui ci sono perdite di lavoro... comunque ognuno fa ciò che ritiene opportuno... Non condivido per niente cio' che hai detto. L'evasione c'era e sempre ci sara', sia prima che c'era lavoro per tutti che ora che non ce n'e' piu' per nessuno. Riguardo al problema delle perdite di posti di lavoro fatevelo spiegare dai vostri politici che andate a votare ogni anno che seppur cambino schieramenti o caxxate varie le facce,purtroppo,sono sempre le stesse. Comprate dove vi conviene e dove riuscite a risparmiare. Io compro anche in Inghilterra,Germania,Svizzera, e che male c'e'? Trovo materiale subito disponibile e seppur debba aspettare 15/20 giorni anche con le s.s. di spedizione risparmio un botto! ma hai capito cosa ha detto vito???? semplicemente che nn e' bello falsificare l'importo per evadere il fisco .... ora hai capito??? non ho letto in nessuno dei suoi post che comprare all'estero non vada bene....ora e' piu' chiaro? Vai tranquillo che ho capito cos'ha detto! Non c'e' bisogno che specifichi tu e nemmeno che prendi le difese degli altri. Credo che Vito sia in grado di rispondere senza farsi aiutare da nessuno. Per quanto riguarda la mia risposta, ti specifico che era in base a quello che lui ha scritto sotto nelle ultime 2 righe. Ora e' chiaro anche per te? Ora hai capito?....Stai sereno, non sono cosi' tonto come credi tu. ah guarda io sono serenissimo (come Venezia) , inoltre visto che "specifichi" quello che ha detto vito e' vero...c'e' poco da fare!!! specie se uno vive in italia...visto che si parla del sistema e dll situazione italiana...no? Citare
brindisimodel Inviato: 19 Aprile 2013 Segnala Inviato: 19 Aprile 2013 La falsificazione del valore del pacco è una cosa che fanno SEMPRE i venditori cinesi. Senza che nessuno glielo chieda. Stavo appunto pensando di specificare al momento dell'acquisto di NON falsificare l'importo, in modo da pagare il dazio, e via! Senza perdite di tempo, fax e burocrazia varia. Discorso diverso se il pacco viene dagli Stati Uniti. Li ho trovato sempre valori dichiarati esatti e non ho mai pagato dazi......... dalla cina invece si sta rivelando un po' un calvario.... almeno per me.... sarò stato sfortunato :D io ho avuto a che fare con i cinesi nel 2011 quando ero in Australia all'universita' del queensland...brutta razza...brutta davvero....o come spero solo quelli in cui sono "incappato" io Citare
maver Inviato: 20 Aprile 2013 Segnala Inviato: 20 Aprile 2013 se qualcuno in cina dichiara il falso (sia su richiesta e sia senza) qualcuno gli ha insegnato a farlo..... e scommettiamo che tutti sappiamo chi???? su..... credo sia un discorso che non finisce da nessuna parte..... come in tutti i popoli del mondo..... ci sono gli onesti e i disonesti.... etc.. e credetemi che noi facciamo parte del popolo del mondo. :-) Citare
jets Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Uhmm...di solito non intervengo...ma la discussione mi " ATTIZZA ". Fermo il principio che ognuno i propri soldi e' libero di spenderli dove vuole e dove crede..... Ma il principio del risparmio, secondo il mio modesto parere...fa' a botte con il principio di chi si lamenta di aver perduto il lavoro. E' chiaro che NON ci puo' essere competizione tra un azienda Italiana e una azienda cinese....e non serve che ve lo spieghi io il perche'... Da noi...NEI PAESI CIVILI....si pagano le tasse...si pagano i contributi...si paga la cassa integrazione....Si paga l'INPS per la pensione, ....Si lavora non piu' di 40 ore....i lavoratori hanno I loro sacrosanti diritti....... In Cina..tutto questo NON ESISTE !!! e il tutto e' alimentato dal commercio di chi pensa di risparmiare rispetto al prodotto che acquista in Europa.... CHI LAVORA o HA LAVORATO per aziende che COMPETONO sul mercato mondiale...e poi magari ha perso il posto di lavoro perche' la sua azienda non riesce a competere con l'azienda cinese...NE SA QUALCOSA. Chi invece magari ha un lavoro statale, puo' permettersi di ignorare questa realta..PER ORA. Ma non e' mia intenzione innescare una polemica...MA.... NESSUNO DI VOI SI RENDE CONTO CHE LE ZIENDE ITALIANE ...bene o male ...sono tutte collegate ???? Si...magari uno lavora per un azienda che asfalta le strade e non ha niente a che vedere con l'azienda di modellismo cinese.....ma pensateci bene..... Magari NON OGGI....MAGARI NON DOMANI.....ma continuando cosi'...tra qualche anno dovremo parlare cinese in Italia se vorremo lavorare. L'idraulico monta i rubinetti....dell'azienda che produce i rubinetti...la quale ha bisogno del metallo per produrli...metallo prodotto da altra azienda che forgia i metalli...oppure che ne fa' un trattamento termico.....oppure che zinca i metalli, oppure che ossida i metalli....e ogniuna di queste aziende ha bisogno dei prodotti chimici per fare tali trattamenti....e l'azienda che gli vende i prodotti chimici, ha bisogno di fare le analisi e il laboratori di analisi ha biosogno delle provette fatte dall'azienda che produce la plastica o il vetro che ahhano a loro voltya bisogno di materia prima ...lavorata da altre aziende....QUESTO SI CHIAMA INDOTTO. ACQUISTARE un prodotto in Cina direttamente....fa' si comodo ....ma spezza la catena dell'indotto...... E SIETE PROPRIO SICURI CHE PRIMA O POI TRA QUELL'INDOTTO NON CI SIA LA VOSTRA AZIENDA O L'A'ZIENDA PER CUI LAVORATE ???? Non ho nulla contro i cinesi , ne' contro il mercato globale.....bisognerebbe pero' COMPETERE con le stesse regole....ALTRIMENTI E' UN MASSACRO.. Vi pare ? E il masacro lo fanno a noi Italiani. Il produttore cinese produce con l'aiuto economico del proprio stato...e poi rivende direttamente a una giugnla di venditori...i quali non fanno differenza tra la vendita ad un distributore, un rivenditore o direttamente al privato.... ANCHE VOLENDO....come puo' un negoziante o un rivenditore COMPETERE con costoro ? Che forse la famiglia del negoziante o del rivenditore...POSSONO CAMPARE CON UNA CIOTOLA DI RISO...come avviene in Cina ? Meditate gente...meditate.....capisco il risparmio a tutti i costi....MA SIETE SICURI CHE PRIMA O POI NON VI TROVERETE DENTRO LA SPIRALE DELL'INDOTTO rovinata dalla globalizzazione del mercato senza che le aziende possano confrontarsi ALLA PARI ? Io personalmente ho smesso da un po' di acquistare cinese e se lo faccio e' solo QUANDO NON RIESCO A TROVARE ALTERNATIVE ITALIANE O SUL MERCATO EUROPEO... Ripeto ...nulla contro i cinesi....ma solo quando le regole saranno UGUALI PER TUTTI...e alle stesse condizioni. Elpidio Citare
brindisimodel Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 che palle sti cazz di cinesi!! dovrebbero chiudere i rapporti e nn far arrivare piu' nulla dalla cina...-.- w il made in italy Citare
Savarc Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Il discorso è interessante, ma solo teoria resta . È come colui che sale sul mezzo di trasporto pubblico senza pagare il biglietto, fregandosene del fatto che, non pagando il biglietto, si mette in difficoltà l'azienda dei trasporti, che magari un giorno sarà costretta a diminuire la qualità del servizio e ti lascerà a piedi.... compreso te, che non pagavi il biglietto: " Ma che mi frega? Io biglietto non ne pago e risparmio SUBITO, poi , può succedere tutto o nulla, ed allora ho fatto bene...". Non è proprio un esempio calzante, ma rende chiara l'idea. La gente è stanca di questa politica merdosa di questi ultimi tempi, e dove si può , si cerca il risparmio, senza farsi troppi sensi di colpa, senza pensare di danneggiare le aziende nostrane, che alla fine, chiuderanno lo stesso massacrati di tasse, e non per colpa mia che ho comprato il cuscinetto in Cina. Piccolo OT: ringraziando Dio, ancora non ho visto i licenziamenti di massa nel settore pubblico, e meno male, quei 3.5 milioni di impiegati statali sono quelli che maggiormente, mandano avanti l'economia, avendo la certezza dello stipendio, togli pure quelli, sarà davvero la fine. Citare
gil Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Piccolo OT: ringraziando Dio, ancora non ho visto i licenziamenti di massa nel settore pubblico, e meno male, quei 3.5 milioni di impiegati statali sono quelli che maggiormente, mandano avanti l'economia, avendo la certezza dello stipendio, togli pure quelli, sarà davvero la fine. Continuando di questo passo con l'economia che non cresce dovranno mettere mano anche la. In Grecia hanno tolto tredicesime e portato lo stipendio all' 80% a statali e pensionati. E l'economia non cresce ugualmente nonostante i tagli perchè questo metode di intervenire è sbagliato. Non è un problema di cinesi o indiani perchè noi la potremmo vendere il mady in italy. il problema è l'europa con il suo sitema economico e sociale che ha realizzato fondato tutto sulle banche e la finanza. Citare
Savarc Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 (modificato) Si gil, infatti vedi dove sta andando a finire la Grecia con questi provvedimenti, ed inoltre, hai fatto caso che al potere sta salendo un partito NAZISTA (si chiama Alba Dorata, pensa un po'..)? Se l'Europa (la Germania ) vuole la guerra, può darsi che sarà accontentata, si ha la presunzione di continuare a pensare che, per rimettere in sesto l'economia, si deve affamare la gente, che minchiata colossale , e li dove si tocca la panza.... la storia insegna. Scusate l'ipermaxiextraOT. Modificato 27 Maggio 2013 da Savarc Citare
Mir-rc Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Piccolo OT: ringraziando Dio, ancora non ho visto i licenziamenti di massa nel settore pubblico, e meno male, quei 3.5 milioni di impiegati statali sono quelli che maggiormente, mandano avanti l'economia, avendo la certezza dello stipendio, togli pure quelli, sarà davvero la fine. Continuando di questo passo con l'economia che non cresce dovranno mettere mano anche la. In Grecia hanno tolto tredicesime e portato lo stipendio all' 80% a statali e pensionati. E l'economia non cresce ugualmente nonostante i tagli perchè questo metode di intervenire è sbagliato. Non è un problema di cinesi o indiani perchè noi la potremmo vendere il mady in italy. il problema è l'europa con il suo sitema economico e sociale che ha realizzato fondato tutto sulle banche e la finanza. Già, l'europa ha messo in atto un progetto folle volendo fare l'unione monetaria prima ancora di quella culturale, solo che questo progetto doveva per forza di cose creare un casino colossale, e gli stati più forti economicamente vedendo che potevano perderci e di brutto si sono seduti a tavolino decidendo chi sacrificare sull'altare dell'euro e hanno trovato i paesi del mediterraneo (grecia, italia, spagna, portogallo). Se a noi non è toccata la sorte della grecia è solo perchè a livello industriale eravamo solidi e perchè gli italiani sono sempre stati dei risparmiatori e proprietari di case e beni immobili, anche se allo stato delle cose attuale l'80 per cento almeno delle famiglie soprattutto giovani possono andare avanti grazie a parenti e genitori con le loro pensioni, altrimenti qui era già il caos da un pezzo, togliendo ovviamente il m5s che ha frenato di brutto la violenza sociale Comunque nel dubbio meglio comprare di meno ma qui, infondo le categorie modellistiche le abbiamo tutte Citare
Dartagnan Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Scusatemi tanto..!! Voi avete perfettamente ragione in tutto, e concordo pienamente con voi tutte le vostre opinioni, e punti di vista sulla situazione attuale economica del nostro paese e non..!! Detto ciò però ci tengo a precisare e chiedere a voi tutti: Ma vi siete chiesti come mai (vista la crisi nazionale in tutti i settori e non meno nel settore da noi amato qual'è il modellismo dinamico e non.. ) la gente compra all'estero.. specie in Cina e Giappone..?? Un esempio stupido stà nel fatto che (tra l'altro molti di noi me compreso, hanno detto nella medesima discussione le cause.. ) molti prodotti venduti quì da noi e in Europa, gli stessi costano molto ma molto di meno lì..?? E' ovvio se poi la gente compra all'estero..!! Già c'è crisi, se poi ci si mette anche il fatto che paghiamo quasi il doppio gli stessi prodotti... se permetti cerco di risparmiare qualche soldino spendendo altrove..!! :hands49: :applauso: :applauso: Citare
Vito Pietroforte Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Uhmm...di solito non intervengo...ma la discussione mi " ATTIZZA ". Fermo il principio che ognuno i propri soldi e' libero di spenderli dove vuole e dove crede..... Ma il principio del risparmio, secondo il mio modesto parere...fa' a botte con il principio di chi si lamenta di aver perduto il lavoro. E' chiaro che NON ci puo' essere competizione tra un azienda Italiana e una azienda cinese....e non serve che ve lo spieghi io il perche'... Da noi...NEI PAESI CIVILI....si pagano le tasse...si pagano i contributi...si paga la cassa integrazione....Si paga l'INPS per la pensione, ....Si lavora non piu' di 40 ore....i lavoratori hanno I loro sacrosanti diritti....... In Cina..tutto questo NON ESISTE !!! e il tutto e' alimentato dal commercio di chi pensa di risparmiare rispetto al prodotto che acquista in Europa.... CHI LAVORA o HA LAVORATO per aziende che COMPETONO sul mercato mondiale...e poi magari ha perso il posto di lavoro perche' la sua azienda non riesce a competere con l'azienda cinese...NE SA QUALCOSA. Chi invece magari ha un lavoro statale, puo' permettersi di ignorare questa realta..PER ORA. Ma non e' mia intenzione innescare una polemica...MA.... NESSUNO DI VOI SI RENDE CONTO CHE LE ZIENDE ITALIANE ...bene o male ...sono tutte collegate ???? Si...magari uno lavora per un azienda che asfalta le strade e non ha niente a che vedere con l'azienda di modellismo cinese.....ma pensateci bene..... Magari NON OGGI....MAGARI NON DOMANI.....ma continuando cosi'...tra qualche anno dovremo parlare cinese in Italia se vorremo lavorare. L'idraulico monta i rubinetti....dell'azienda che produce i rubinetti...la quale ha bisogno del metallo per produrli...metallo prodotto da altra azienda che forgia i metalli...oppure che ne fa' un trattamento termico.....oppure che zinca i metalli, oppure che ossida i metalli....e ogniuna di queste aziende ha bisogno dei prodotti chimici per fare tali trattamenti....e l'azienda che gli vende i prodotti chimici, ha bisogno di fare le analisi e il laboratori di analisi ha biosogno delle provette fatte dall'azienda che produce la plastica o il vetro che ahhano a loro voltya bisogno di materia prima ...lavorata da altre aziende....QUESTO SI CHIAMA INDOTTO. ACQUISTARE un prodotto in Cina direttamente....fa' si comodo ....ma spezza la catena dell'indotto...... E SIETE PROPRIO SICURI CHE PRIMA O POI TRA QUELL'INDOTTO NON CI SIA LA VOSTRA AZIENDA O L'A'ZIENDA PER CUI LAVORATE ???? Non ho nulla contro i cinesi , ne' contro il mercato globale.....bisognerebbe pero' COMPETERE con le stesse regole....ALTRIMENTI E' UN MASSACRO.. Vi pare ? E il masacro lo fanno a noi Italiani. Il produttore cinese produce con l'aiuto economico del proprio stato...e poi rivende direttamente a una giugnla di venditori...i quali non fanno differenza tra la vendita ad un distributore, un rivenditore o direttamente al privato.... ANCHE VOLENDO....come puo' un negoziante o un rivenditore COMPETERE con costoro ? Che forse la famiglia del negoziante o del rivenditore...POSSONO CAMPARE CON UNA CIOTOLA DI RISO...come avviene in Cina ? Meditate gente...meditate.....capisco il risparmio a tutti i costi....MA SIETE SICURI CHE PRIMA O POI NON VI TROVERETE DENTRO LA SPIRALE DELL'INDOTTO rovinata dalla globalizzazione del mercato senza che le aziende possano confrontarsi ALLA PARI ? Io personalmente ho smesso da un po' di acquistare cinese e se lo faccio e' solo QUANDO NON RIESCO A TROVARE ALTERNATIVE ITALIANE O SUL MERCATO EUROPEO... Ripeto ...nulla contro i cinesi....ma solo quando le regole saranno UGUALI PER TUTTI...e alle stesse condizioni. Elpidio Grazie Elpidio...noi ci capiamo al volo... anni fa i no global si sono fatti pestare a Genova, sapevano dove andavamo a finire, tutti vedono il risparmio del momento, tutti godono nel fregare qualcosa ma così non si va da nessuna parte. Se io non incasso soldini non compro le scarpe, non vado in pizzeria...la pizzeria non vende e licenzia il cameriere, il cameriere non ha soldi e non ripara il motorino.Il riparatore di motorini non ha incassi e non va in pizzeria o al bar...è una catena infinita e prima o poi ci cadiamo tutti. Per i finti ingenui e per la finanza cui tra poco farò un esposto scritto: Un negozio che compare anche in pubblicità in questo sito chiede al momento del pagamento di indicare l'importo da dichiarare.La gente disonesta fa dichiarare cifre esigue per non pagare la dogana.Ergo la roba costa la metà. Io che sono onesto e non cog..ione ho appena ricevuto un pacchetto con dei ricambi per un cliente, da una ditta. Importo ricambi netto 41 euro.Spedizione 8,50 il tutto più iva al 21%.Risultato vendendo tutto a listino 62,5 euro, guadagno 2 euro dai quali devo pagare le tasse le spese e dovrei anche viverci..... Io non sono stupido e ne sono certo........ Molti vorrebbero convincermi del contrario ma non è così..... Io non critico nessuno ma voglio combattere ad armi pari, senza barare....non è giusto e mi batterò affinche chi fa il furbo ci lasci le penne.La mia denuncia,molto circostanziata, riferirà dell'escamotage delle false dichiarazioni doganali.Auspicherò anche controlli retroattivi ipotizzanto il reato di truffa ai danni dello stato da parte della ditta e di chi ha effettuato l'acquisto. Sono cattivo?....credo proprio di no! Citare
maver Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 iniziamo dalle azienda che fanno lavorare e produrre all'estero.... poi si puo' cominciare a ragionare! :) ed aggiungo...... inutile discutere, se si trovasse il materiale qui....forse molti lo comprerebbero..... solo che qua non si trova una beneamata cippalippa..... :) Citare
Dartagnan Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 Ed aggiungo e ribadisco.. che quello che trovi lo paghi a peso d'oro. ..!! E poi mi vengono a dire che il modellismo è in crisi... che sta morendooo... cosi non si va più avantiiii.....!!! Abbassate i prezzi e i costi se volete che non muoia, prima di tutto... e poi vedrete che la gente non va ad acquistare all'estero. .. e come si rialza il mercato e settore. .!! Citare
autogatto Inviato: 27 Maggio 2013 Segnala Inviato: 27 Maggio 2013 secondo me avete tutti ragione ma il problema sta a monte..in che senso? allora... io sono un artigiano di tutt'altro settore e un amante di questo hobby in questi ultimi 2 anni nella mia ditta è diminuito il lavoro del 60% xkè le ditte che mi facevano lavorare hanno trasferito la maggior parte degli ordini all'estero vedi india romania cina ecc ecc.. e come il mio settore tanti altri...quindi cosa dovrei fare x continuare questo hobby? 1)compri qualcosa all'estero x rispiarmiare e cerchi di continuare 2)abbandoni l'hobby xkè il problema nn è quello di comperare all'estero ...ma è quello di andare s produrre all'estero xkè la manodopera costa molto ma molto meno e fino a quando i nostri scenziati che stanno a roma nn prenderanno provvedimenti in tal senso nn ne verremo mai fuori.. da noi il lavoro cè ma purtroppo viene portato fuori Citare
paolao67 Inviato: 28 Maggio 2013 Segnala Inviato: 28 Maggio 2013 Cito una massima di Ettore Petrolini: "Il denaro deve essere preso dove c'è: dal popolo. Hanno poco ma sono tanti..." Questa è la politica attuale. Io non mi vergogno ad andare ad acquistare i jeans dai cinesi, perchè con 30 euro mi porto a casa 2 paia di pantaloni e se anche si consumano prima, non c'è paragone ( ma non è poi mica vero che hanno solo FUFFA ). Se vado all'Ar-piedi store ( non voglio citare per esteso un marchio ) o da qualsiasi altra firma italiana, compro i Jeans a non meno di 80-90 euro nella migliore delle ipotesi e... sono fatti in cina come gli altri. Vale lo stesso per i cuscinetti: Vado a comprarli in un qualsiasi negozio di modellismo in Italia e li pago 6-7 ma anche 10 volte di più che a comprarli direttamente DA CHI LI FA! Lo so che il negoziante spesso li ha comprati dal rivenditore in Italia, li deve tenere in magazzino, ha un notevole carico di spese ecc, ecc, ma perchè io devo pagare questa politica quando mi è concesso di acquistare dove voglio? Ha ragione chi dice che si devono pagare i dazi in entrata; sacrosanto. Ma anche con i dazi, il costo della merce risulta MOLTO inferiore. Come la mettiamo??? Devo sentirmi ladro anche se faccio tutte le cose in regola? O devo sentirmi stupido se pago un cuscinetto in pollici 78 euro??? Si trovano a 6-8 euro, anche in Italia, basta avere la partita IVA... Non mi chiedete dove, tanto non ve lo dico. Io li uso per me e non li rivendo. Citare
lungo_1980 Inviato: 28 Maggio 2013 Segnala Inviato: 28 Maggio 2013 (modificato) personalissimo parere, ognuno è libero di avere una idea differente; una politica di embargo mi sembra alquanto anacronistica. poi non trovo giusto cercare di crocifiggere qualcuno che fa un acquisto all'estero. per un motivo semplicissimo problema: stesso prodotto prezzo molto più alto in italia spiegazione: differenza di prezzo sono i soldi che servono a mantenere vivo il sistema di sprechi della burocrazie e delle istituzioni italiane e non il ricarico del venditore soluzione: semplificare questo paese. io lavoro nel privato a contatto con enti statali o assimilabili. la produttività delle aziende private ,sbandierata come la soluzione di tutti i mali ,continua a calare nonostante gli sforzi degli imprenditori e i sacrifici dei sottoposti a scapito dei soliti noti che fanno parte del sistema e che se ne sbattono i cosidetti. sembra una battaglia contro i mulini a vento. finchè chi ha il potere in mano gode di privilegi e renditè di posizione non cambierà un tubo. nel frattempo chi fiisce col culo per terra sono i soliti. però la burocrazia da da lavorare a tanta gente.. che fare? Modificato 28 Maggio 2013 da lungo_1980 Citare
paolao67 Inviato: 28 Maggio 2013 Segnala Inviato: 28 Maggio 2013 Ridimensionare lo stato di privilegio assoluto e riequilibrare un pò il sistema. Come? paghiamo migliaia di rappresentanti del popolo perchè facciano i nostri interessi; chi non fa una mazza... A CASA subito. Citare
Vito Pietroforte Inviato: 29 Maggio 2013 Segnala Inviato: 29 Maggio 2013 purtroppo però quando abbiamo la possibilità di esprimere il nostro pare con un voto molti vanno al mare, altri non votano per partito preso e molti di quelli che votano.....votano gli stessi str.zi che facevano parte del passato governo. io voglio rimanere onesto ma lo stato mi costringe al collasso economico...sia con le tasse che mi fa pagare e sia con quelle che non fa pagare ai cinesi. Ditemi chi di voi in qualsiasi città siate se non avete negozi anche all'ingrosso di cinesi dove si vende senza fattura senza negozio a norma etc... possibile che la finanza non lo sappia? Meditate gente meditate Citare
F4sty Inviato: 29 Maggio 2013 Segnala Inviato: 29 Maggio 2013 Ciao senza andare in Cina e chiedere evasioni varie provate a buttare un'occhio nella sezione commercianti! Buona serata ragazzi! Citare
mattia89 Inviato: 29 Maggio 2013 Autore Segnala Inviato: 29 Maggio 2013 Grande qualche settimana fa te ne ho presi 11 da 25.4 molto buoni poi ogni 3/4 litri li cambio per scrupolo visto che costano poco :) devi trovare quelli Sirioooo ihhiihih :) Citare
Rubio Inviato: 31 Maggio 2013 Segnala Inviato: 31 Maggio 2013 (modificato) Io mi trovo costretto a paragonare un ricambio che in negozi online italiani mi chiedono 52 EURO (+ trasporto = 5 Euro), lo stesso che in oriente e preso singolarmente sempre online mi costa 39 USD più 6 USD di spedizione. Il pezzo ha (giustamente) fatto dogana ed ho pagato l'IVA al 21% più 5 EURO di diritti doganali. Se fate i conti il risultato finale è 57 EURO Italia contro 47 EURO (considerando 1.3 di cambio USD/EURO) = +21%. Ora, siccome anche il negozio orientale avrà avuto il suo profitto sul pezzo, mi spiegate il perché di questa differenza? Se il negoziante italiano si approvvigiona all'ingrosso come il negoziante orientale, ed in più i suoi costi di trasporto sul singolo pezzo sono risibili (suppongo non prenda un pezzo alla volta come me, no?), non è che forse vuole ricaricare un po' troppo? O volete farmi credere che anche il negoziante italiano acquista dai negozi online orientali (e quindi deve mettere ricarico su ricarico)? Modificato 31 Maggio 2013 da Rubio Citare
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