Vai al contenuto

Mondiale di Automodellismo, 23 nazioni rappresentate a Gubbio


Pupillo

Si delinea un elenco iscritti di alto prestigio con già oltre cento piloti da tutto il mondo pronti a sfidarsi per l'alloro iridato dal 4 al 14 agosto sul mini-autodromo umbro. Italiani a quota quaranta

 

Gubbio (PG), 22 luglio 2016. Si delinea un elenco iscritti di lusso con ben 23 nazioni rappresentate e già oltre cento conduttori per il Campionato del Mondo di Automodellismo in programma a Gubbio dal 4 al 14 agosto. Nella caratteristica cittadina umbra sono in arrivo i migliori interpreti della specialità, pronti a sfidarsi per la conquista dell'alloro iridato sul mini-autodromo Mario Rosati, gestito dagli organizzatori del Club Automodellistico 5 Colli, che hanno ottenuto la rassegna più importante dalla federazione internazionale, la IFMAR (International Federation Model Auto Racing). Le 23 bandiere che stanno “colorando” l'elenco iscritti rappresentano Italia, che presenterà il numero più elevato di piloti (una quarantina), Austria, Svizzera, Francia, Principato di Monaco, Spagna, Portogallo, Grecia, Slovacchia, Germania, Olanda, Gran Bretagna, Danimarca, Svezia e Finlandia per quanto riguarda le nazioni europee, mentre a livello mondiale ci sono Australia, Filippine, Thailandia, Singapore, Giappone, Brasile, Stati Uniti e Canada.

 

Oltre ai piloti, numerose anche le case costruttrici del settore che saranno presenti ufficialmente a Gubbio, dove nel frattempo continuano i preparativi affinché tutto sia pronto per ospitare al meglio il grande evento internazionale in uno degli impianti italiani più noti e rinomati, con strutture d'avanguardia e una pista di circa 300 metri molto apprezzata dai piloti più esperti, sulla quale i modelli di auto, curatissimi dai team, raggiungono i 110 chilometri orari di velocità massima. Le auto utilizzate per il Campionato Mondiale sono costruite appositamente per gare su pista/asfalto appunto da diverse Case internazionali del settore dell'automodellismo sportivo professionale, ciascuna specializzata nella realizzazione del proprio componente tra telaio, motore, carrozzeria, pneumatici o radiocomando appositi. La scala è 1/10 e le auto, con motore a scoppio e trazione integrale, sono alimentate con miscele di alcol, olio e nitrometano (necessarie le soste ai box per rifornimento) e radiocomandate a distanza dal pilota.

 

Per il Club 5 Colli è dunque iniziata la volata finale verso il Campionato del Mondo, che fino al 14 agosto farà di Gubbio la capitale mondiale dell’automodellismo. La settimana scorsa il mini-autodromo Mario Rosati ha ospitato l'ultimo evento competitivo prima della rassegna iridata in occasione della gara in notturna Trofeo M.T. 55, gara aperta a tutte le categorie di piloti, organizzata insieme all'omonimo team, che riunisce un agguerrito gruppo di modellisti laziali attivi nella promozione di manifestazioni legate all'automodellismo. Nella categoria 1/10, che ha visto impegnati diversi piloti italiani che si ritroveranno contro anche al Mondiale, la finale A è stata vinta dal pescarese Dante Piersante, seguito dagli umbri Alessio Agostinelli e Sandro Baliani; la finale B è andata a Gabriele De Angelis su Andrea Conti e Diego Ferrante. Nella finale A della categoria 1/8 vittoria del ternano Jonathan Marchetti, con l’aretino Enrico Gallorini e il marchigiano Matteo Nardi a completare il podio.

 

LUfficio Stampa / Agenzia ErregiMedia

 

 

57923ecb26677_ProtagonistialWarmUpdelMon57923ecd28397_Automodelloinazionesulmini


  Report Article



Feedback utente

Commenti raccomandati

Non ci sono commenti da visualizzare.


  • Ultime dal forum

    • Buongiorno a tutti, sono un ex modellista a cui è tornata la scimmia 😄 Ho corso per 8 anni a livello agonistico con 1/8 Off-road nitro, poi ho abbandonato l'hobby e ora, dopo circa 10 anni, volevo riprendere a fare qualche garetta. Nella mia zona (Vicenza) alcuni amici sono passati nel frattempo al GT 1/8 BLS e mi sto approcciando all'acquisto del modello. Mi sono un pò arenato su un argomento: ho notato che le 1/8 GT BLS di ultimissima generazione sono prive di differenziale centrale, mentre quelle dei miei amici che hanno un paio d'anni hanno ancora i 3 differenziali... Adoperando io l'auto prevalentemente per le famose "gare di sagra", improvvisate su piazzali e quindi molto tortuose e con rettilinei limitati, ho il timore che possa essere penalizzante l'assenza del differenziale centrale. Mi conviene prendere il penultimo modello con differenziale centrale? Se qualcuno ha esperienza in merito e mi può dare consigli gliene sarei grato   Ciao a tutti
    • Vorrei un informazione riguardo una cassttina avviamento hudy posso mettere batterie 2 lipo da 3s fornando una 6s? Lo supporta il motore?
    • Per essere sempre al passo con i tempi, abbiamo creato una community whatsapp, con l’obiettivo di rimanere più connessi e consentire quindi un’informazione più veloce possibile.   Entra subito cliccando su https://chat.whatsapp.com/B7qgZ3vy1GoBuFgoZVRsHv  
    • Salve vorrei aprire una pista a Roma si off road 1/8 che una on road 1/10 quanto deve essere grande il campo ?
    • scusami ma....avresti potuto aprire una discussione ad hoc ma vabbe! evidentemente e' molto duro di accoppiamento sto motore ma potrebbe anche essere poco potente l'avviatore o scarica la batteria dello stesso,oppure lo hai ingrassato troppo di carburazione e con troppa miscela incombusta il pistone viene frenato tipo blocco idraulico e complice la conicita' dell'accoppiamento si blocca al punto morto superiore,in ogni caso potresti fare in modo che il gruppo carter,cilindro e pistone sia caldo prima di avviarlo, puoi' usare o una pistola termica hobbistica o anche un buon asciugacapelli che scalda per bene ,devi scaldare la zona tra carter e testa ,con la pistola termica poco anche venti secondi occhio che la pistola termica arriva a centinaia di gradi ,mentre con l'asciugacapelli qualche minuto anche tre di continuo e poi ,col pistone sceso in basso metti in moto e lascia il minimo allegro almeno il primo pieno,poi a seconda del rodaggio che decidi di fare continui il secondo pieno a terra e cosi' via,ogni volta che lo spegni accertati di scendere il pistone in basso durante il raffreddamento,cosi' a grandi linee,se cerchi nel forum ci sono tante discussioni riguardo rodaggi e complicazioni in merito.   ciao
×
×
  • Crea Nuovo...