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Mondiale 1/8 ON Japan - topic ufficiale


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vado in off topic un momento...

 

in un altro post ho espresso l'idea di scrivere un libro divulgativo ma allo stesso tempo con contenuti di tecnica libero per tutti per cui mi permetto di chiedere sia  a te stefano che al signor raiola e marrone se vi va di collaborare in questo progetto. 

Io vorrei mettere in contrasto quella che sara' la spiegazione puramente tecnica(teorica della meccanica con quella che e' l'applicazione in pista vi andrebbe? solaroli e raiola come piloti e preparatori della macchina e marrone magari come esperto sulle gomme...

 

p.s. 

e' solo un'idea che mi e' venuta e che forse con l'aiuto di altri utenti riusciremo pian piano a realizzare...

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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

sono pienamente d'accordo con te , 2 giorni sono davvero pochissimi!!! mentre il parco chiuso per le gomme lo vedo in maniera positiva ... anche se hanno mandato a farsi benedire tutti gli sforzi di chi produce additivi e additivatori....

 

Ti ricordo che gli additivi ( in teoria ) sono SEMPRE stati vietati nelle gare internazionali , solo in Italia sono stati dichiarati legali negli ultimi due anni , ma solo per l'impossibilità di accertarne con assoluta sicurezza l'uso , quindi la federazione internazionale fa benissimo ad adottare il  parco chiuso  o ancora meglio il monogomma , chi ha prodotto additivi e o additivatori lo ha fatto sapendo che gli additivi erano e sono illegali in gare ufficiali intenazionali

Modificato da solaroli
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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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Forse si , ma quando vedo le freccette.................

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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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Forse si , ma quando vedo le freccette.................

 

miiiiii ma dove le hai viste in TV   ????   :rolleyes:  :rolleyes:  :rolleyes:   che canali guardiiiii??? :P

 

 

 

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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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Forse si , ma quando vedo le freccette.................

 

miiiiii ma dove le hai viste in TV   ????   :rolleyes:  :rolleyes:  :rolleyes:   che canali guardiiiii??? :P

 

 

 

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Non ci crederai ma su Sky sport c'è settimanalmente , anche il calciobalilla.................................credo che l'automodellismo sarebbe un filo più interessante , almeno sotto l'aspetto tecnico

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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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Forse si , ma quando vedo le freccette.................

 

salve finale diretta  no. domani ultima batteria .oggi cerano 15 gradi in piu di ieri inizia dalle ore 9. ma si gira circa un secondo in più . ore 9 tokyo e come da noi si corre alle 2 del pomeriggio. simone anche se non ti conosco non ho niente contro di te . anzi.....bacio da tokyo mi scuso con ortografia .

Modificato da Raiola Alfonso
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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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Forse si , ma quando vedo le freccette.................

 

salve finale diretta  no. domani ultima batteria .oggi cerano più di 15 in  gradi di ieri inizia dalle ore 9. ma si gira circa un secondo in più . ore 9 tokyo e come da noi si corre alle 2 del pomeriggio. simone anche se non ti conosco non ho niente contro di te . anzi.....bacio da tokyo

 

 

 

 

 

 

stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

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Forse si , ma quando vedo le freccette.................

 

salve finale diretta  no. domani ultima batteria .oggi cerano più di 15 in  gradi di ieri inizia dalle ore 9. ma si gira circa un secondo in più . ore 9 tokyo e come da noi si corre alle 2 del pomeriggio. simone anche se non ti conosco non ho niente contro di te . anzi.....bacio da tokyo

 

allora vai con la semi !!!!!!

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stefano allora secondo te non sarebbe meglio ridurre anche il tempo di gara? o ti sembra adeguata un'ora?

Secondo me , i tempi di gara possono andare , visto che dal 1977 anno in cui si è disputato il primo mondiale sono sempre stati  quelli . Per me è sbagliatissimo   ridurre drasticamente i giorni di prova che sono passati dai 7 che c'erano dal 1977 fino al 2007 ai 2 di oggi . Ridurre di  così tanto i giorni di prova significa favorire enormemente i piloti di casa !! i soli due giorni di prova sono stati giustificati con la riduzione dei costi , ma non ci voleva molto a capire che avrebbe portato l'effetto contrario, e cioè, così  si costringono  i piloti che vanno per tentare di ottenere  un minimo di  risultato ad una supplementare trasferta alcuni mesi prima , perché in due giorni di prove  è IMPOSSIBILE colmare il gap di conoscenza - feeling col tracciato che  inevitabilmente hanno i  piloti di casa ,  che negli anni  hanno corso e provato decine e decine di volte su quella pista  .  Prova ad immaginare un mondiale svolto a Bologna , con soli due giorni di prove, che si traducono in circa un 'ora al giorno di test ............ ho detto Bologna perché è una pista che esiste da oltre 30 anni  (cosi come quella del Giappone c'è da 25)  ed è conosciutissima dai piloti italiani , ma  poco  conosciuta ai piloti stranieri , visto che in tutti questi anni vi sono state disputate  solo due gare internazionali  ( gp efra ) uno nel 1981 e l'altro un paio di anni fa ..............

L'eliminazione dei finalisti diretti invece toglie un po di quello spettacolo che si ha ( aveva ) nelle batterie dove i più veloci , i migliori, si giocavano  per pochi decimi l'entrata in finale diretta , ora i più veloci , i più bravi,  possono disputare le batterie con relativa tranquillità perché basta essere nei primi 14 tempi , cioè essere primo o quattordicesimo non cambia niente o quasi. In più con questo sistema di gara , può succedere che i piloti più veloci non disputino la finale , tutti sappiamo come le semifinali spesso sono o si rivelano un terno al lotto , basta un contatto, una gomma rotta , uno scarico danneggiato e sei fregato , con il vecchio schema di gara almeno i 4 più veloci sono sicuramente in finale .

Se venisse adottato pure il sistema di qualifica del round by round la 1/8 andrebbe sempre di più verso ad una gara endurance sicuramente più noiosa e meno spettacolare .

Per tornare ai tempi di gara , se mai  un giorno utopisticamente  si dovesse trasmettere in tv una gara di automodellismo    si dovrebbero cambiare e  ridurre drasticamente le varie fasi di gara , per renderle più spettacolari e adatte ai tempi e pubblico televisivo. Spesso qui leggo di come si potrebbe divulgare l'automodellismo , questo sarebbe il modo migliore , non so se sia fattibile , ma con gli innumerevoli canali tematici digitali che ci sono oggi , mi capita di vedere di tutto , freccette , minimoto , biliardino , ecc ecc ,  a volte non si sa mai

 

 

tutto molto condivisibile....  :)

 

Per la TV.... il discorso lo vedo complicato. Fare un buon prodotto verrebbe a costare moltissimo: ci vorrebbero più operatori contemporaneamente e una regia competente ..... spesso nemmeno la "direzione gara" è all'altezza delle competizioni modellistiche: chi la trova una persona competente in modellismo ed in regia televisiva????? ....si tenga conto , poi, che un giro di pista in genere è intorno ai 15 secondi..... tutto troppo frenetico!!!

 

 

.

 

Forse si , ma quando vedo le freccette.................

 

salve finale diretta  no. domani ultima batteria .oggi cerano 15 gradi in piu di ieri inizia dalle ore 9. ma si gira circa un secondo in più . ore 9 tokyo e come da noi si corre alle 2 del pomeriggio. simone anche se non ti conosco non ho niente contro di te . anzi.....bacio da tokyo mi scuso con ortografia .

 

Alfonso ti bacio anche io ...se ti fai la barba pero' ahahahahah ... io mi metto li con i popcorn vamosss!!!

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Dopo aver tolto i finalisti diretti nel 1/8 on road ( cagata pazzesca ) ci mancherebbe anche che utilizzassero il sistema round by round ( che io sappia mai utilizzato nella 1/8 pista ) poi alla prossima edizione mettono due salti le gomme in lattice con i pin e siamo a posto ......................... :lol:

La 1/8 pista è, e sempre sarà la massima espressione della velocita , e si dovrebbero premiare i più veloci non con 4 finalisti diretti ,ma con 6 !!! altrimenti diventa una gara endurance senza senso , dove chi ha fatto la pole  , può essere eliminato alla prima curva della semifinale  con un contatto fortuito o non , quindi in teoria anche i 4-o 5 più veloci di un mondiale possono non entrare in finale.............. pensavo fosse una cavolata decisa e attuata solo in europa , complimenti per l'intelligenza

Stanno rovinando la categoria

 

Vediamo di chiarire qualche punto...

 

La categoria è stata "rovinata" nel tempo per l'infinità di regole difficilmente verificabili che l'Efra, ed in alcuni casi anche l'Ifmar, ha applicato... Parliamo di limitazione del nitro, delle tre camere, degli stiffeners, degli additivi e via di questo passo... Se aggiungiamo le punzonature motori, il monomiscela ed altre amenità varie che sono state fatte "cadere dal cielo" pensando fossero una fonte di indubbio livellamento prestazionale il quadro è completo. Vuol dire che chi "tira le fila" del giochino poco ci capisce o poco vuole capire perchè, oggettivamente, di esperienza ne ha da vendere.

 

L'eliminazione dei finalisti diretti è il frutto "principe" di questo modo (errato) di pensare... In sintesi la madre di tutte le "boiate" possibili. Si cerca di spostare il livello competitivo verso il "basso" invece di sviluppare il concetto in direzione opposta. La si fa tanto lunga con i giorni di prova a disposizione per imparare tracciato e set-up e NON si considera che ad ogni mondiale disputato di 6 round di qualifica quelli "buoni" sono al massimo 2; e se "buchi" quelli sono volatili per diabetici... Quindi capita di stare in pista un giorno intero spesso senza una reale aspettativa competitiva proprio com'è successo oggi a Kei-tune.

 

Il "round by round" non è il "male"... ANZI. Sarebbe una opportunità di competere sempre per un obbiettivo significativo ogni volta che scendi in pista. Andrebbe adattato con misure compatibili alla categoria e non "trapiantato" nella sostanza da quello del TC EP. La soluzione probabilmente più consona all'1/8 IC Track sarebbe un round by round a punti di 4/6 validi con i primi otto classificati in finale diretta. Le fasi finali andrebbero sistemate non più ad "albero di Natale" ma in lower finals B-C-D-E-F-G-H-I-L etc... dove i primi 2 classificati possano accedere alla finale successiva col "bump-up". E' un sistema che funziona da sempre in contesti "sportivi" non avvelenati dalle polemiche, spesso inutili e controproducenti, caratteristiche purtroppo di questa categoria. Se non ricordo male, Stefano potrà correggermi, il Winternational adotta un sistema simile senza il RbR e mi pare abbia notevole successo ogni anno anche se il bump up disponibile è uno solo.

 

Serve INTERESSE... Sportivo, Competitivo che si trasforma inevitabilmente in Mediatico se volete fare appassionare NUOVAMENTE i modellisti alla categoria "regina" dell'R/C. Ora non lo è più perchè è stata sorpassata, per non dire surclassata, dal buggy in quanto a sportività, competitività e soprattutto mediaticità... State ancora a menare il torrone per gli assenti; nel 2006 in Indonesia su 46 allocazioni USA parteciparono solo in 9. Di quelli a casa forse in venti avrebbero avuto talento e preparazione per disputare la finale MA nessuno si è MAI sognato di delegittimare quel risultato... Il perchè è chiaro a tutti in quell'ambiente; in questo invece si fa fatica a comprenderlo.

 

Ciao

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Dopo aver tolto i finalisti diretti nel 1/8 on road ( cagata pazzesca ) ci mancherebbe anche che utilizzassero il sistema round by round ( che io sappia mai utilizzato nella 1/8 pista ) poi alla prossima edizione mettono due salti le gomme in lattice con i pin e siamo a posto ......................... :lol:

La 1/8 pista è, e sempre sarà la massima espressione della velocita , e si dovrebbero premiare i più veloci non con 4 finalisti diretti ,ma con 6 !!! altrimenti diventa una gara endurance senza senso , dove chi ha fatto la pole  , può essere eliminato alla prima curva della semifinale  con un contatto fortuito o non , quindi in teoria anche i 4-o 5 più veloci di un mondiale possono non entrare in finale.............. pensavo fosse una cavolata decisa e attuata solo in europa , complimenti per l'intelligenza

Stanno rovinando la categoria

 

Vediamo di chiarire qualche punto...

 

La categoria è stata "rovinata" nel tempo per l'infinità di regole difficilmente verificabili che l'Efra, ed in alcuni casi anche l'Ifmar, ha applicato... Parliamo di limitazione del nitro, delle tre camere, degli stiffeners, degli additivi e via di questo passo... Se aggiungiamo le punzonature motori, il monomiscela ed altre amenità varie che sono state fatte "cadere dal cielo" pensando fossero una fonte di indubbio livellamento prestazionale il quadro è completo. Vuol dire che chi "tira le fila" del giochino poco ci capisce o poco vuole capire perchè, oggettivamente, di esperienza ne ha da vendere.

 

L'eliminazione dei finalisti diretti è il frutto "principe" di questo modo (errato) di pensare... In sintesi la madre di tutte le "boiate" possibili. Si cerca di spostare il livello competitivo verso il "basso" invece di sviluppare il concetto in direzione opposta. La si fa tanto lunga con i giorni di prova a disposizione per imparare tracciato e set-up e NON si considera che ad ogni mondiale disputato di 6 round di qualifica quelli "buoni" sono al massimo 2; e se "buchi" quelli sono volatili per diabetici... Quindi capita di stare in pista un giorno intero spesso senza una reale aspettativa competitiva proprio com'è successo oggi a Kei-tune.

 

Il "round by round" non è il "male"... ANZI. Sarebbe una opportunità di competere sempre per un obbiettivo significativo ogni volta che scendi in pista. Andrebbe adattato con misure compatibili alla categoria e non "trapiantato" nella sostanza da quello del TC EP. La soluzione probabilmente più consona all'1/8 IC Track sarebbe un round by round a punti di 4/6 validi con i primi otto classificati in finale diretta. Le fasi finali andrebbero sistemate non più ad "albero di Natale" ma in lower finals B-C-D-E-F-G-H-I-L etc... dove i primi 2 classificati possano accedere alla finale successiva col "bump-up". E' un sistema che funziona da sempre in contesti "sportivi" non avvelenati dalle polemiche, spesso inutili e controproducenti, caratteristiche purtroppo di questa categoria. Se non ricordo male, Stefano potrà correggermi, il Winternational adotta un sistema simile senza il RbR e mi pare abbia notevole successo ogni anno anche se il bump up disponibile è uno solo.

 

Serve INTERESSE... Sportivo, Competitivo che si trasforma inevitabilmente in Mediatico se volete fare appassionare NUOVAMENTE i modellisti alla categoria "regina" dell'R/C. Ora non lo è più perchè è stata sorpassata, per non dire surclassata, dal buggy in quanto a sportività, competitività e soprattutto mediaticità... State ancora a menare il torrone per gli assenti; nel 2006 in Indonesia su 46 allocazioni USA parteciparono solo in 9. Di quelli a casa forse in venti avrebbero avuto talento e preparazione per disputare la finale MA nessuno si è MAI sognato di delegittimare quel risultato... Il perchè è chiaro a tutti in quell'ambiente; in questo invece si fa fatica a comprenderlo.

 

Ciao

 

 

 

Confermo il BumpUp utilizzato nei Winternational...E la cosa motiva moooolto ogni concorrente! A me piace!

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Si , l'ho provato in passato il bump up, proprio ai Winternats  ma è un po problematico , finire una fase  ripartire subito per l'altra , senza avere il tempo di dare un'occhiata al modello ,non mi entusiasma .

Il round by round a ma non piace , ma è solo un'opinione di un vecchio nostalgico che preferisce la velocità pura e  fare le curve ai 100 kmh ( coi modelli ) invece dei 50kmh :lol:

Tanto è un discorso vecchio fre me e Te , a Te piace l'off a me no :P

Sicuramente l'off è molto competitivo , ma prima di dire che lo è di più , di meno , o uguale , bisognerebbe aver praticato entrambi ad altissimo livello, non basta guardare bisognerebbe provare  . Io non sono in grado di dirlo perché non ho provato entrambi al medesimo livello

Modificato da solaroli
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1 Sahashi Tadahiko 36 10:14.886 36 10:03.890 36 10:16.758 20 9:58.437 35 10:06.797 - 36 10:03.890 2 [1, 3, 5, 4]
2 Shimo Takaaki 36 10:15.783 36 10:04.329 12 3:24.383 25 10:09.845 34 9:55.002 - 36 10:04.329 2 [1, 5, 4, 3]
3 Groskamp Jilles 26 7:29.157 36 10:04.734 7 1:58.917 35 10:08.282 35 10:09.084 - 36 10:04.734 2 [4, 5, 1, 3]
4 Vejrak Meen 35 10:01.273 36 10:07.327 14 5:05.034 28 10:00.474 35 10:10.114 - 36 10:07.327 2 [1, 5, 4, 3]
5 Terauchi Takehiro 35 10:09.847 36 10:09.267 35 10:04.980 26 10:10.773 35 10:11.676 - 36 10:09.267 2 [3, 1, 5, 4]
6 Sahashi Yuya 35 10:05.386 36 10:11.281 5 1:31.760 35 10:07.293 33 9:49.148 - 36 10:11.281 2 [1, 4, 5, 3]
7 Yokoyama Shinnosuke 27 7:46.816 36 10:14.258 35 10:02.569 35 10:08.445 35 10:09.259 - 36 10:14.258 2 [3, 4, 5, 1]
8 Raiola Carmie 10 3:43.642 35 10:03.414 35 10:04.874 32 9:16.029 35 10:11.225 - 35 10:03.414 2 [3, 5, 4, 1]
9 Fukuda Keisuke 32 10:09.584 35 10:04.124 32 9:27.234 31 10:01.308 14 4:04.701 - 35 10:04.124 2 [3, 1, 4, 5]
10 Bertin Adrien 35 10:10.997 35 10:05.162 35 10:12.466 35 10:16.829 34 10:01.476 - 35 10:05.162 2 [1, 3, 4, 5]
11 Takayasu Michihiro 34 9:48.341 35 10:06.236 35 10:10.867 35 10:09.580 35 10:15.611 - 35 10:06.236 2 [4, 3, 5, 1]
12 Takahata Syoki 35 10:10.595 35 10:06.292 32 9:24.658 35 10:16.252 29 10:04.271 - 35 10:06.292 2 [1, 4, 3, 5]
13 Phutiyotin Charlee 35 10:27.054 35 10:06.586 35 10:14.989 7 4:53.834 34 10:02.424 - 35 10:06.586 2 [3, 1, 5, 4]
14 Yuruki Kazuya 34 10:01.015 35 10:06.895 35 10:13.573 34 10:00.669 30 10:14.562 - 35 10:06.895 2 [3, 4, 1, 5]
15 Leino Teemu 35 10:08.100 22 6:30.559 13 10:02.494 30 8:47.750 34 10:00.291 - 35 10:08.100 1 [5, 4, 2, 3]
16 Mongkolpan Game 33 9:43.395 35 10:09.665 8 2:20.092 31 10:00.004 34 10:04.134 - 35 10:09.665 2 [5, 1, 4, 3]
17 Kitazawa Hideo 33 9:50.496 33 10:03.682 35 10:10.306 35 10:13.558 34 10:02.798 - 35 10:10.306 3 [4, 5, 1, 2]
18 Shimazaki Shinya 34 10:03.274 35 10:10.365 33 10:01.643 15 4:29.785 8 2:26.783 - 35 10:10.365 2 [1, 3, 4, 5]
19 Michael Salven 34 10:05.145 35 10:10.824 35 10:14.688 22 8:03.711 34 10:05.302 - 35 10:10.824 2 [3, 1, 5, 4]
20 Kurzbuch Simon 34 10:14.844 35 10:10.858 6 1:53.276 14 4:45.117 24 10:03.912 - 35 10:10.858 2 [1, 5, 4, 3]
21 Hara Atsushi 35 10:11.014 33 10:10.005 26 7:44.286 32 9:32.779 29 9:11.526 - 35 10:11.014 1 [2, 4, 5, 3]
22 Daniel Sieber 34 10:03.326 35 10:11.623 35 10:13.020 30 9:58.758 34 10:13.087 - 35 10:11.623 2 [3, 1, 5, 4]
23 Saligupta Chavit 34 10:08.543 35 10:11.845 34 10:00.318 30 8:57.915 4 1:18.962 - 35 10:11.845 2 [3, 1, 4, 5]
24 D'hondt Robin 34 10:09.304 34 9:49.973 35 10:12.822 22 6:28.891 17 5:55.083 - 35 10:12.822 3 [2, 1, 4, 5]
25 Oliver Mack 23 10:14.398 34 10:14.637 30 10:05.141 35 10:12.981 26 10:01.040 - 35 10:12.981 4 [2, 3, 5, 1]
26 Wang JJ 34 10:03.006 34 10:32.476 34 10:00.320 34 10:04.330 9 4:45.839 - 34 10:00.320 3 [1, 4, 2, 5]
27 Komuro Takahito 34 10:06.842 34 10:10.636 34 10:02.538 17 5:00.252 9 2:38.521 - 34 10:02.538 3 [1, 2, 4, 5]
28 Moore Andy 34 10:08.983 33 10:09.039 34 10:02.814 34 10:07.443 - - 34 10:02.814 3 [4, 1, 2, 5]
29 Tanaka Masao 34 10:03.455 34 10:07.147 18 5:16.322 - - - 34 10:03.455 1 [2, 3, 4, 5]
30 Marrone Nicora 26 7:47.707 34 10:03.570 20 6:00.977 9 4:36.710 7 2:04.581 - 34 10:03.570 2 [1, 3, 4, 5]
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Si , l'ho provato in passato il bump up, proprio ai Winternats  ma è un po problematico , finire una fase  ripartire subito per l'altra , senza avere il tempo di dare un'occhiata al modello ,non mi entusiasma .

Il round by round a ma non piace , ma è solo un'opinione di un vecchio nostalgico che preferisce la velocità pura e  fare le curve ai 100 kmh ( coi modelli ) invece dei 50kmh :lol:

Tanto è un discorso vecchio fre me e Te , a Te piace l'off a me no :P

Sicuramente l'off è molto competitivo , ma prima di dire che lo è di più , di meno , o uguale , bisognerebbe aver praticato entrambi ad altissimo livello, non basta guardare bisognerebbe provare  . Io non sono in grado di dirlo perché non ho provato entrambi al medesimo livello

 

Non credo Stefano sia una "guerra di casta" fra me e te... E' un confronto propositivo. Non dispongo minimamente di capacità simili a quelle che tu hai mostrato per tutti questi anni in giro per il mondo; però, immodestamente, mi riconosco buone qualità generali adatte a questo ambiente e una visione piuttosto scevra da preconcetti che, forse, in alcuni casi potrebbe aiutare. Mi spiego:

 

- Bump-up: è verissimo che comporta dei problemi notevoli nella "finalizzazione" della gara per l'inevitabile "serrarsi" dei tempi di gara rispetto a quelli di pausa che servirebbero. Le soluzioni sono molteplici: escluderei di rivedere il timetable in quanto troppo complicato ma ad esempio si potrebbe continuare con il "Xmas tree" con fasi A e B ed assegnare il bump-up al vincitore di ogni fase che avrebbe il medesimo tempo a disposizione di ora. Mi sembra abbastanza sensata come soluzione ma volendo estremizzare il concetto basterebbe citare cosa ha fatto Groskamp a Fort Myers al debutto della NT1... Poi aggiustamenti se ne possono sempre fare in corso d'opera.

 

- Round by Round: qui abbiamo visioni differenti... Mi pare di capire che per te è come se si dovesse portare la macchina al traguardo anche "a pedali" pur di prendere qualche punto e stare tranquillo. Nella realtà delle cose, e delle categorie che adottano questo sistema (TC e Buggy EP, Buggy Nitro) non è proprio così. Il Touring elettrico è una GUERRA e lo stesso dicasi per le altre due categorie citate; si và a mille all'ora sempre perchè essendo tutte potenzialmente buone non c'è uno che molla un mm di gas... E i valori in campo sarebbero cmq simili: andando a "sboccio" Tadahiko avrebbe avuto il TQ anche con questo sistema.

 

- Diatriba ON/OFF: le mie affermazioni precedenti non volevano essere polemiche o di critica verso una categoria piuttosto che l'altra. Mi sono limitato ad analizzare le situazioni degli ultimi 7-8 anni; le riassumo:

 

    > Partecipanti WC On road: 2007 (97) - 2009 (145) - 2011 (110) - 2013 (100)

    > Partecipanti WC Off road: 2006 (180) - 2008 (240) - 2010 (180 con prequalifiche) - 2012 (150)

 

    > Mass-media presenti: 2007 (Raywood/Redrc) - 2009 (Redrc) - 2011 (Redrc/RcLive) - 2013 (Redrc)

    > Mass-media presenti: 2006 (Raywood/NB) -2008 (NB/Redrc/RcLive) - 2010 (NB/Redrc/RcLive/RcTV) -2012 (NB/Redrc/RcLive/RcTV)

 

Gli ultimi tre mondiali 1/8 Off sono andati in DIRETTA streaming ed hanno ricevuto una copertura mediatica non paragonabile a nessuna altra categoria; a peggiorare questo rapporto di forza esistono poi delle gare off cosidette "classiche" che durante l'anno ricevono più copertura mediatica di quanta ne riesca a suscitare, al momento il WC on road. E credo che questi dati non possano essere messi in discussione.

 

Quanto all'eterna contesa fra quale delle due sia la "migliore", la più "difficile", la più "competitiva" direi che lascia spazio a diverse opinioni e convinzioni che sono come le "palle"... Ognuno ha le sue. A me piacciono entrambe anche se in modo differente; come hai detto tu prediligo l'off perchè l'ho frequentato maggiormente. Giusto che per te sia l'esatto contrario. Il discorso del "livello" è un pò limitativo a mio parere; di quelli che conosco io che "ci hanno provato" in entrambe le discipline (parlo di Hara, Pavidis, Bertin e ultimo Pietsch) potrei dire che ha prevalso la "variabilità" di una disciplina rispetto all'altra. In pista il "più forte" è quasi sempre il "più forte" (anche il plurale per carità); nell'off questa certezza viene a mancare spesso con conseguente "mal di testa" e dolore di stomaco.

Un abbraccio.

Ciao

 

PS: giusto per fare un po di discorsi da bar ... Hara a Miami (prima volta con l'1/8 pista; per l'off si è preparato 2 anni) dopo le libere ha accantonato la MRX5 e si è messo a montare una nuova D8 per il NeoRace della settimana successiva; la cosa ha destato scalpore... e molto di più il fatto che la settimana dopo in qualifica fosse 57°...

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Sicuramente l'off è più popolare perché basta il giardino di casa e via si gira , quindi più numeri , poi il resto è aria fritta , ognuno ha la sua opinione che vale esattamente come quella dell'altro,  che Hara sia giunto 57 la gara dopo non significa proprio nulla , ci sono mille motivi che possono incidere su un risultato.

A Miami era molto competitivo e a posto , questa volta in casa Sua ( per ora ) è  un po indietro, quindi ?

Nulla e nessuno potrà mai sapere quale delle categorie sia la più competitiva

Ti posso dire che per la mia esperienza personale  ( e a detta di tutti ) la categoria che più mette in evidenza le doti di guida è la 1/12  elettrica, perché richiede tempi di reazione infinitamente più veloci della 1/8 e quindi molto ma molto di più  dell'off-roads,  pur avendo pochissimo seguito , o forse è proprio  per questo......................

 

PS

direi che siamo abbondantemente fuori tema.......................

Modificato da solaroli
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Sicuramente l'off è più popolare perché basta il giardino di casa e via si gira , quindi più numeri , poi il resto è aria fritta , ognuno ha la sua opinione che vale esattamente come quella dell'altro,  che Hara sia giunto 57 la gara dopo non significa proprio nulla , ci sono mille motivi che possono incidere su un risultato.

A Miami era molto competitivo e a posto , questa volta in casa Sua ( per ora ) è  un po indietro, quindi ?

Nulla e nessuno potrà mai sapere quale delle categorie sia la più competitiva

Ti posso dire che per la mia esperienza personale  ( e a detta di tutti ) la categoria che più mette in evidenza le doti di guida è la 1/12  elettrica, perché richiede tempi di reazione infinitamente più veloci della 1/8 e quindi molto ma molto di più  dell'off-roads,  pur avendo pochissimo seguito , o forse è proprio  per questo......................

 

PS

direi che siamo abbondantemente fuori tema.......................

casa sua per modo di dire... è da anni che "gira per il mondo".... credo che ora risieda in Thailandia... come Groskamp...

 

 

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