Savarc

Sarei stato curioso anch'io di leggere qualche info al riguardo..

Mah, il futuro probabilmente sará elettrico, ma non per tutti. Chi ama la meccanica (pistoni, frizioni, smadonnamenti vari..) mollerà il modellismo invece che passare all'elettrico (io sono tra questi). Immaginate tra 50 anni, il campionato del mondo di formula 1.... a batterie. Pochi guarderanno le gare , ed Enzo Ferrari si rivolterà nella tomba. PS: inteso, il mio é solo un punto di vista, niente polemica, per carità..

Con che vettura?

A titolo di curiosità, qualche cardanella ha partecipato alla manifestazione?

Può essere spracing ? Vendeva barre da 10 cm. Comunque ho trovato un 'officina "amica" che ci sta lavorando, se tutto andrà in porto metto qualche foto..

Info utilissime! Grazie anche a te Dino plus2

Ciao Paolao67, mi piacciono le tue disquisizioni tecniche perché sei molto preparato nel settore. Allora, credo sia titanio grado 5 (così mi disse chi mi ha fornito le barre), sono rimasto stupito da quanto siano leggere (credo il 40 - 50% in meno rispetto all'acciaio), mi sembra d'intuire però, che in termini di resistenza, siamo un po' al di sotto dell'acciaio. Purtroppo non ho altre info sulla struttura molecolare, o su altri eventuali elementi che si trovano fusi nella lega... Se riesco a farle tornire, in tutti i casi le provo, penso di poter ottenere un 25 o 30 gr. di decremento di peso. L'importante è ,visto che uso tutti i bracci delle sospensioni in metallo, che in caso di urto,le barre restino ben dritte, altrimenti non si sfilano più (ci vorrebbe un flex). Vediamo, grazie per le info intanto :)

Comunque ieri per provare, ho preso un perno e gli ho passato forte una lima su un bordo, ed è rimasto un segno (cosa non possibile con l'acciaio). Ora, le barre sono molto leggere, e su questo non ci piove, ma la resistenza, è davvero paragonabile all'acciaio?

Avrei contattato un 'officina grazie ad un amico, se non riesco a far nulla, magari le metto sul mercatino..

Che abbia la voglia di consumare un utensile.. Non saprei, c'è dalle mie parti qualche ditta che lavora l'acciaio (quindi dotate di strumenti idonei) , potrei chiedere, ma giustamente, come scritto più su, deve essere economicamente conveniente (non più di qualche decina di euro, le barre sono 6 in tutto, per 10 cm di lunghezza).

Mi sa che hai ragione... Peccato ste barre da 6mm , me le posso far bollite..

Non posso Gil, dovrei fare un foro trasversale da 2,5mm per inserire il pin che trascina il cambio, niente da fare... Lo si potrebbe utilizzare nella versione monomarcia. Devo riuscire a trovare qualcuno che abbia gli utensili adatti per scalare le barre al tornio.

Ciao a tutti intanto. Allora, mi hanno regalato delle barre in titanio grado 5, hanno il diametro da 6 mm. La domanda è, siccome a me serve che siano da 4 mm (devo fare i perni dei bracci della mia macchina) , è possibile ridurli al tornio? O è un processo difficoltoso (vista la durezza del materiale)? Grazie in anticipo a chi risponderà e buona (calda, caldissssssima) giornata ;)

Certo, dipende , i servi dovremmo vederli per capire, in tutti i casi, i miei ronzano più che vibrano, un ronzio a tratti (va e viene) ma i servi son fermi. Il tutto (come dicevi tu) diventa "patologico" se i servi vibrano tanto.

Io ho servi digitali di altre marche (sanwa) , utilizzati con una radio Sanwa geminiX, vibrano da quando li ho presi, ora hanno 40 ore di funzionamento, e tirano ancora da bestia..

Ci vuole un gran fegato per andare in quelle zone, tra Turchia e Siria non vedono l'ora di prendere qualche occidentale da decapitare...

Se posso esprimere un parere in proposito, cercando di essere il più razionale possibile. La categoria rally game, a cardano, era un fenomeno che si poteva diffondere facilmente in tutto il mondo, appunto perché derivato da una meccanica collaudata (tipo off) che tanti costruttori hanno "allevato". Poi sono subentrate le cinghie, che hanno reso i modelli più performanti, ostinatamente diffuse solo in Italia. Secondo me non spopoleranno mai all'estero, perché è diffuso il pensiero, che se devo andare a cinghia, tanto vale prendere un'auto da pista. Le odierne GT, hanno sotterrato il rally game (categoria con la quale non hanno niente a che fare), le geometrie delle sospensioni sono quasi da pista , con ammortizzatori cortissimi, carrozzerie sport prototipo (ma v'immaginate un Porsche 962 LM, andare a fare una cronoscalata , invece che correre a Le Mans??). Sull'uso del cambio, ho espresso quello che penso tante volte, quindi non mi ci soffermo più. In conclusione, se l'IFAMR ha organizzato una prova mondiale GT a cardano, anziché a cinghia, sanno il fatto loro.

La pista è veramente spettacolare. Per le macchine secondo me, vanno bene tutte le cardano con differenziali a ingranaggi, alla fine sono tutte delle buggy col vestito... Vedremo. Col cambio si potrà affrontare il rettilineo a manetta, è fantastico. Gli altri usano tranquillamente sto cambio, qui in Italia, non si sa perché, ci AUTOCASTRIAMO.

Spettacolo assicurato.

A cardano, e col cambio!! L'IFMAR l'ha organizzato in Malesia a fine anno.. Grandi... http://www.amsci.it/ifmar-world-cup-gt-18-ic/

Anzi, a differenza delle cinghie, in Malesia ci sarà la prima prova di campionato del mondo di auto rc 1/8 GT .... a cardano, e col cambio!!! Finalmente ne hanno studiato una giusta : http://www.amsci.it/ifmar-world-cup-gt-18-ic/

Allora, in quel di Milazzo, chi correva con l'mbx6 modificata a GT, non sfigurava neanche tra le cinghie .. Questa magari, è stata pensata per i neofiti, per uso non agonistico (vedi serbatoio da 150 cc). Ma credo che con poche modifiche, possa andar benino, la qualità è mugen.. Il linea generale, il cardano non è morto, è solo sopito... ma tornerà ;)

Il telaio da 3 mm aveva fatto storcere il naso anche a me. Forse per mantenere il peso ? (3.600 gr.)

Avevo aperto un topic simile, un po' di tempo fa, sullo stato di abbandono del miniautodromo dello stretto, teatro tra l'altro, di due mondiali on road... Un peccato. Se posso esprimere un 'opinione, purtroppo questo genere di strutture sono frequentate da un numero esiguo di persone, rispetto alle altre strutture sportive (vedasi per esempio, i campetti da calcetto e similari), quindi già questo porta pochi introiti. I sindaci , o i comuni, non pongono attenzione alla gestione dei miniautodromi, appunto perché statisticamente, l'automodellismo è uno sport praticato da una minoranza di gente, talmente ristretta, da non essere presa in considerazione, ne tantomeno, si può proporre una raccolta firme per evitare la chiusura, come fosse un ospedale. Possono sopravvivere solo gli impianti che hanno davvero una grande mole di gente che va a girare, e sono davvero pochi. In certe realtà dovrebbero contribuire i modellisti, ma la vedo dura. Per esempio, Messina è chiusa perché non si trovano i soldini per montare i pannelli antirumore.. Quanto costano , 10.000 euro? Bene, 100 modellisti potrebbero contribuire con 100 euro a testa, problema risolto..., io contribuirei subito, ma gli altri? Mah...

E si, anche mugen ha un modello GT 1/8 a listino.... ma è cardanica, sulla base della mbx7 , ovviamente rivista nelle sospensioni e molti altri particolari. Monta il cambio della MRX5 da pista. Simpatico esperimento, chissà com'è... http://www.mugenseiki.co.jp/mugen/menueefi.htm http://www.rcmodelstore.com/catalog/product_info.php?products_id=9708