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Inviato:

Buonasera,

tempo fa comprai una mz2 usata ad un prezzo irrisorio, buone condizioni generali, ma per questioni di tempo solo adesso sono riuscito a metterci le mani.

Bene, mi sono accorto che è stata fatta una modifica alla parte anteriore del telaio, praticamente è stato aggiunto sopra il telaio stesso un altro pezzo di telaio di circa 7cm.

mi chiedevo a cosa servisse questa modifica, telaio storto alla punta? fori spalline spanati? volendo lasciarlo cosa comporta? ad esempio i tiranti dello sterzo dove li devo avvitare sopra o sotto il barilotto? idem per il salvaservo, modifica del downstop? grazie per l'aiuto allego foto

IMG_0183.JPG

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Inviato:

Forse lo ha fatto o per irrigidire il telaio oppure per abbassarlo di più. 

È solo una mia ipotesi dato che nelle pancar usano degli spessori per abbassare o alzare il telaio. 

 

Ripeto è solo una mia opinione che probabilmente sarà errata ma ho provato a darti un paio di motivi anche se penso che la prima sia più fattibile

Inviato:

Con quella modifica sono stati presi 2 piccioni con una fava: abbassa il centro di rollio per evitare puntamento dell'anteriore, e contemporaneamente irrigidisce per avere sterzo più preciso

Inviato:

Sì, penso sia studiata apposta, specialmente per piste non troppo tortuose e con buon grip. Monta gli unibal in maniera che siano leggermente inclinati, più in baso sui barilotti che sul salvaservo, aiutati con delle rondelle al limite.
Non si capisce bene, ma se le spalline invece che rialzate sono tagliate e sotto vi è messa la piastra, funge solo da rinforzo in quel caso, magari lì in basso per non intralciare il cambio cinghia...
 

Inviato:

Grazie per la spiegazione, comunque le spalline non sono state tagliate, i tiranti dello sterzo li ho messo sul lato superiore del salvaservo sotto intralciava la cinghia, mentre ai barilotti li ho messi sotto. Adesso i tiranti sono quasi orizzontali credi vadano bene? Il movimento e fluido.

  • 1 month later...
Inviato:

Mi sembra quasi una mia modifica , che ho fatto alle mz 2 che ho poi venduto , però da sotto non riconosco .

Inviato:

Con quella mod si volevano alzare i centri di rotazione dei bracci inferiori; poi si doveva montare il supporto del braccio superiore, rovesciato in modo che alla fine i due perni ( inferiore e superiore ) risultassero ravvicinati tra loro. In realtà, alzare il perno inferiore, non portava notevoli benefici in quanto, per non strisciare con il telaio, si era costretti a tenere un'altezza maggiore...

Inviato:

La Mz2 aveva un sottosterzo inguaribile ( parlo di competizione ai massimi livelli ) e molti cercarono soluzioni per ovviare al problema. In realtà, credo che alla base ci fossero anche parecchie altre caratteristiche, oltre alla disposizione dei perni inferiori-anteriori. Inizia senza lo spessore così ti rendi conto di come va la macchina normale, poi quando ti sentirai a tuo agio, prova a montare lo spessore e a cercare la prestazione... Non saprei che altro consigliarti.

In ogni caso, per il comune mortale, la caratteristica del costante sottosterzo, dava più sicurezza nella guida e solo se si arrivava a livelli di competizione elevati si poteva apprezzare la difficoltà a sterzare se confrontati ad altre macchine.

La Mz2, ha vinto molto e solo dopo qualche anno, ha lasciato lo scettro ad altre pretendenti.

Se tu potessi confrontarla con la successiva MZ3, vedresti che le modifiche sono state su tutto il modello, mentre la MZ4 ( non so nemmeno se è già uscita ) è solo un'evoluzione della 3... 

Con le gomme odierne, credo che il maggior scivolamento dell'anteriore potrebbe riscaldare maggiormente le gomme anteriori e generare sovrasterzo quando il modello gira assai SPINTO, ma si dovrebbe provare. Tu, assettala come da specifiche di base e poi gioca con altezze e compressione delle molle... Ancora meglio se hai delle molle di gradazione differente, da provare. La quantità di variabili in gioco è enorme, per cui.... prova, prova e prova, finchè non riesci a trovare un assetto che ti piace.

Buon modellismo!!!

Inviato:
On 13/5/2016 at 14:50, paolao67 dice:

La Mz2 aveva un sottosterzo inguaribile ( parlo di competizione ai massimi livelli ) e molti cercarono soluzioni per ovviare al problema. In realtà, credo che alla base ci fossero anche parecchie altre caratteristiche, oltre alla disposizione dei perni inferiori-anteriori. Inizia senza lo spessore così ti rendi conto di come va la macchina normale, poi quando ti sentirai a tuo agio, prova a montare lo spessore e a cercare la prestazione... Non saprei che altro consigliarti.

In ogni caso, per il comune mortale, la caratteristica del costante sottosterzo, dava più sicurezza nella guida e solo se si arrivava a livelli di competizione elevati si poteva apprezzare la difficoltà a sterzare se confrontati ad altre macchine.

La Mz2, ha vinto molto e solo dopo qualche anno, ha lasciato lo scettro ad altre pretendenti.

Se tu potessi confrontarla con la successiva MZ3, vedresti che le modifiche sono state su tutto il modello, mentre la MZ4 ( non so nemmeno se è già uscita ) è solo un'evoluzione della 3... 

Con le gomme odierne, credo che il maggior scivolamento dell'anteriore potrebbe riscaldare maggiormente le gomme anteriori e generare sovrasterzo quando il modello gira assai SPINTO, ma si dovrebbe provare. Tu, assettala come da specifiche di base e poi gioca con altezze e compressione delle molle... Ancora meglio se hai delle molle di gradazione differente, da provare. La quantità di variabili in gioco è enorme, per cui.... prova, prova e prova, finchè non riesci a trovare un assetto che ti piace.

Buon modellismo!!!

Mz 4 è già uscita e per la seconda volta, con Alessio Mazzeo, va sul gradino piu alto del Podio.

Nella recente prova di campionato italiano i TQ delle tre categorie sono andati a piloti con MZ4

  • Like 1
Inviato: (modificato)

Scusatemi, non sono più così coinvolto nelle gare, per cui mi perdo i particolari dell'ultimo minuto.

Sapevo che a Cassino era prevista la versione 4 e che Fabio Boero l'avrebbe certamente utilizzata ( ne abbiamo parlato alla prima gara del 3 regioni nord ovest ), ma non so se è stata messa in commercio da molto o da poco...

In ogni caso, le modifiche applicate sono geometricamente adatte alla nuova tipologia di gomme, ad altissima aderenza... I perni inferiori posteriori così vicini sono garanzia di stabilità al posteriore e i bracci superiori anteriori più corti danno una mano alla guidabilità del modello. Io progetto automatismi meccanici da circa 20 anni e per diletto ho fatto un progetto per una GT, finito circa 4 mesi fa... ebbene, avevo azzeccato le soluzioni che poi ho visto sulla schepis... Ma nel mio progetto ce ne sono un paio NUOVE che andrebbero testate in pista; penso che darebbero qualche vantaggio! Chissà, se potrò, metterò in pista il prototipo e magari lo faccio provare a qualche MANICO di quelli giusti!

Modificato da paolao67

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