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bandit400

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Tutti i contenuti di bandit400

  1. Sentite condoglianze. Gianluca Trentadue
  2. No, di questo passo andrà (semplicemente) a finire. Gianluca "BaNdit400"
  3. Mi permetto di aggiungere: [url="http://www.automodel.net/index.php?/topic/24668-x-gli-amanti-dei-calcoli/#entry212379"]http://www.automodel...li/#entry212379[/url] [url="http://www.automodel.net/index.php?/topic/25395-nitrometano-raffredda-o-aumenta-la-temperatura/page__st__15__hl__otto#entry218997"]http://www.automodel...tto#entry218997[/url] [url="http://www.automodel.net/index.php?/topic/30967-alesaggi-corseregimi/#entry275966"]http://www.automodel...mi/#entry275966[/url] [url="http://www.automodel.net/index.php?/topic/89758-candela/page__st__15#entry1014786"]http://www.automodel...15#entry1014786[/url] [attachment=95662:pV diagram - 01.jpg] [attachment=95663:pV diagram - 02.jpg] Gianluca "BaNdit400" P.S.: I diagrammi non sono miei e non li ho prodotti io. Sono il frutto dell'ingegno e della ricerca di un appassionato modellista e motorista. Meglio specificare certe cose prima che i soliti conosciuti detrattori si affatichino mentalmente e fisicamente nella loro principale arte: la denigrazione.
  4. [quote name='Davidello' timestamp='1323904302' post='1313435'] Per iPhone e gi
  5. [quote name='AleX' timestamp='1322858107' post='1309474'] Ma vi siete chiesti perch
  6. [quote name='ROB' timestamp='1322836988' post='1309303'] Sbaglio o questo teorema
  7. [quote name='Teresa' timestamp='1322834136' post='1309267'] ...vorresti cortesemente erudirci?!?! [/quote] Ha ragione [b]ROB[/b]: mi dispiace, [b]Teresa[/b], ma io non posso "erudire" nessuno, te inclusa(o). Perch
  8. [quote name='principe' timestamp='1322827551' post='1309221'] io ho detto la mia vorrei sentire la tua [/quote] A tempo debito, volevo sentire anche gli altri: pura curiosit
  9. [quote name='Teresa' timestamp='1322768406' post='1308966'] Bandit che
  10. [quote name='magu' timestamp='1322743772' post='1308838'] ...
  11. [quote name='principe' timestamp='1321038503' post='1302952'] Laurus [/quote] Un inerziale. Grazie. Gianluca "BaNdit400"
  12. [quote name='principe' timestamp='1320892954' post='1302469'] E 6 mesi che uso il banco prova e monto e smonto motori [/quote] Interessante, posso permettermi una domanda? Che banco prova state utilizzando? Se non vuole citare n
  13. [quote name='Shark1825' timestamp='1320868641' post='1302389'] in pratica di ceramico hanno il trattamento superficiale, di realmente ceramico hanno ben poco. [/quote] Non mi trovo: quelli comunemente utilizzati in questi motori sono dei comuni cuscinetti a sfere nei quali sono state adottate sfere in nitruro di silicio, mentre per altre applicazioni
  14. Ragazzi, scusate, ma siete certi dei valori che avete dato? Sicuri che le viti di fissaggio testa (2.5mm di diametro) tengano coppie di serraggio di 2.8 kgm? Son tanti... Gianluca "BaNdit400"
  15. [quote name='Teresa' timestamp='1308048085' post='1260015'] La teoria la dovresti spiegare tu che sei Ingegnere!!! Io sono soltanto uno che "gioca" con le macchinine...da 30 anni....e forse ancora riesco a far stare in moto un motore per 30 minuti,..anche se ormai la mia presbiopia senile mi impedisce di centrare la vite del minimo! Ih, ih, ih,...... [/quote] Eeehhh, nemmeno un'opinione
  16. [quote name='Teresa' timestamp='1308000146' post='1259905'] E' anche chiaro che un albero, o meglio una manovella non scaricata, far
  17. [quote name='marco3287' timestamp='1297770522' post='1224554'] scusami e chi sono? cosa fanno? grazie cmq [/quote] [url="http://www.tecnopower-motor.com/index.php/about-us"]http://www.tecnopower-motor.com/index.php/about-us[/url] Da quello che puoi leggere, erano i titolari delle lavorazioni meccaniche di una certa famiglia di motori che
  18. Prova a sentire loro, magari riesci a rimetterlo in sesto: TecnoPower ([url="http://www.tecnopower-motor.com/"]http://www.tecnopower-motor.com/[/url]) Via Trentino, 1/B 46049 Volta Mantovana (MN) - Italy Tel: +390376803943 Fax: +390459971707 Wide Open Gianluca "BaNdit400"
  19. [quote name='batmanleon' date='17 August 2010 - 09:05 PM' timestamp='1282071904' post='1165491']se spiano di 1 mm la sede ext della candela e poi vado a fare delle rondelle di rame di vari spessori posso cambiare (anche se di poco )il rapporto di compressione senza smontare la testa giusto ?[/quote]Non entrando nel merito del disegno della camera di combustione e della collocazione della candela in questa, ? abbastanza banale compiere una prima valutazione di quanto possa variare il rapporto di compressione alterando la porzione di candela di accensione che si affaccia all'interno. Ho raccolto i dati dello Zenoah G230RC ed i dati della candela NGZ CMR7H. Quello che ne risulta, affondando la candela di 1.0 mm all'interno della camera di combustione, ? quanto segue... [attachment=76511:rapporto di compressione.jpg] ...ovvero il rapporto di compressione si incrementa dall'originale 8.80 ad 8.94. Non ? molto considerando che, con questa operazione, si "sporca" un po' il disegno della camera. [quote name='batmanleon' date='17 August 2010 - 09:05 PM' timestamp='1282071904' post='1165491']e quanto deve esserci come spessore minimo dalla candela al cielo del pistone ?[/quote]Non conosco questi motori, ma in altri propulsori non ? un parametro di vitale importanza in quanto il disegno pi? favorevole della camera porta naturalmente ad alloggiare la candela di accensione piuttosto lontano dal cielo del pistone. Wide Open Gianluca "BaNdit400"
  20. Parafrasando (con logica licenza poetica annessa) un famoso detto: "Chi muore tentando il record della pista vissuto ? assai". Wide Open Gianluca ''BaNdit400'' P.S.: Io avrei fatto qualcosa del genere: [url="http://lnx.automodel.net/forum/index.php?showtopic=71091&view=findpost&p=770553"]http://lnx.automodel.net/forum/index.php?showtopic=71091&view=findpost&p=770553[/url]
  21. [quote name='batmanleon' date='15 July 2010 - 07:33 PM' timestamp='1279215222' post='1156578'] sto continuando a pensare (molto strano )quindi bisogna calcolare il tutto in base al tempo che ci mette il motore a raggiungere il massimo dei giri[/quote]In un certo senso si... Wide Open Gianluca ''BaNdit400''
  22. [quote name='batmanleon' date='15 July 2010 - 07:20 PM' timestamp='1279214413' post='1156576'] stavo pensando una cosa puo essere che il rullo sia dello stesso peso della macchina cioe' 10 kg?[/quote]No, come ti dicevo ? importante calcolare l'inerzia di quel rullo a patto di collegarlo direttamente al motore. Diverso, invece, il discorso se vuoi usare un rullo da mettere in rotazione con le ruote posteriori dell'automodello. In quel caso l'inerzia va stimata differentemente, ma anche in questo caso non si pu? fare un rapporto 1:1 con il peso dell'automodello. Wide Open Gianluca ''BaNdit400''
  23. [quote name='batmanleon' date='15 July 2010 - 06:44 PM' timestamp='1279212253' post='1156564']bandit volevo chiederti se si sanno le dimensioni e il peso del cilindro da fare .[/quote]Se intendi realizzare un banco inerziale devi calcolare bene le dimensioni della massa da porre in rotazione. Pi? che il suo peso ? di interesse la sua inerzia che deve essere calcolata stimando la coppia media erogata oppure, se vuoi affrontarlo diversamente, il tempo di accelerazione. Non conosco i motori che intendi testare, quindi possiamo fare delle supposizioni e, dalla cilindrata, pensare che la coppia massima erogata sia compresa tra i 2.0 Nm ed i 2.5 Nm (tra circa 0.20 kgm e circa 0.25 kgm). APPROSSIMATIVAMENTE, e sottolineo ?approssimativamente?, ipotizzando che la prova debba durare tra 5 e 7 secondi e che la coppia media del motore sia pari al 25% di quella massima erogata, dovresti farcela con un volano avente inerzia 0.00185 kgm^2 e collegato con rapporto 1:1 al motore. Considera che l?inerzia di un corpo cilindrico ? pari a: [attachment=75857:banco_inerziale_inerzia.JPG] Con m la massa espressa in chili ed r il raggio del cilindro espresso in metri. [quote name='batmanleon' date='15 July 2010 - 06:44 PM' timestamp='1279212253' post='1156564']per secondo dove posso trovare le formule per calcolare la potenza ?[/quote] Il principio ? semplice: si pu? riassumere il tutto in modo sintetico (non esaustivo). Per un inerziale la coppia erogata dal motore ? pari a: [attachment=75856:banco_inerziale_coppia.JPG] C ? la coppia erogata dal motore ed espressa in Nm, I ? l?inerzia espressa in kgm^2 ed alfa ? l?accelerazione della massa espressa in rad/s^2. La potenza, espressa in watt, ?: [attachment=75858:banco_inerziale_potenza.JPG] C ? la coppia erogata dal motore ed espressa in Nm, omega ? la velocit? angolare espressa in rad/s. Per il frenato, invece, si deve considerare la reazione vincolare offerta al freno. [attachment=75859:banco_frenato_schema.JPG] Con il motore in equilibrio con il freno, questo ? bloccato da un vincolo che esercita una forza F espressa in Newton. La coppia erogata in quel momento ? pari a: [attachment=75853:banco_frenato_coppia.JPG] l ? la lunghezza del braccio espressa in metri. Avendo misurato la coppia, allo stesso modo la potenza ? pari a: [attachment=75854:banco_frenato_potenza.JPG] [quote name='batmanleon' date='15 July 2010 - 06:44 PM' timestamp='1279212253' post='1156564']e terzo non ho capito tanto sul banco inerziale (ma quanto sono stupido !!!!!!!)[/quote]Intuitivamente, a parit? di inerzia di una determinata massa, pi? ? grande la coppia erogata da un motore, pi? ? grande l?accelerazione che imprimi alla massa posta in rotazione. Da quella accelerazione puoi calcolare tutti i dati che ti occorrono (vedi le formule precedenti). Wide Open Gianluca ''BaNdit400''
  24. Volevo dare il mio modesto contributo a questa discussione essendo attualmente proprietario di un banco prova motori inerziale originariamente prodotto dal Sig. Roberto Beretta e modificato opportunamente da me e dai ragazzi della WPEngines: Carlo Cardinale, sponsor tecnico ed economico, e Nicolo Robuschi, la mano insostituibile per l'ausilio alla progettazione e per la realizzazione dei particolari. I banchi prova motori si dividono in un due famiglie: frenati ed inerziali. I banchi frenati permettono di mantenere il propulsore in prova in determinate condizioni di funzionamento semplicemente utilizzando un freno (di qualsiasi natura: meccanico, magnetico, idraulico, aerodinamico, elettrico, ecc.) che assorba il lavoro prodotto dal motore e che lo mantenga in condizioni di equilibrio. Dalla reazione vincolare necessaria per mantenere in quella configurazione il freno ? possibile calcolare la coppia erogata in quel momento dal motore: per far questo, ad esempio, si pu? usare una semplice "bilancia" od un sensore pi? sofisticato quale una piccola cella di carico. Ovviamente la coppia motrice moltiplicata per il numero di giri permettono di calcolare la potenza erogata in quel momento. Data la natura di questo banco, le curve caratteristiche di coppia e potenza devono essere disegnate per punti ed una rilevazione completa comporta un grande onere in termini di tempo ed usura del propulsore. Viene, per questo motivo, utilizzato in tutte quelle occasioni dove ? necessario testare propulsori in fase di definizione (dovendone correggere, ad esempio, un particolare comportamento in determinate condizioni) od in fase di sviluppo (se i motori hanno caratteristiche tali da dover operare prevalentemente in condizioni di eqilibrio). I banchi inerziali, invece, basano il loro funzionamento sulla presenza di una massa che si opponga all'accelerazione angolare dell'albero motore. Conoscendo le caratteristiche della massa, ? possibile risalire alla coppia motrice erogata dal motore rilevando l'accelerazione angolare della massa stessa. La coppia calcolata moltiplicata per il numero di giri permette di risalire alla potenza erogata dal motore. Le curve caratteristiche, in questo caso, si rilevano nel corso dell'accelerazione, rendendo questo test meno "distruttivo" del precedente. Ovviamente ? possibile combinare i due metodi di rilevazione nello stesso banco (utilizzandone, per?, uno alla volta) progettando gli elementi interessati nel modo pi? opportuno. Wide Open Gianluca ''BaNdit400''
  25. [quote name='junkie' date='12 July 2010 - 09:52 AM' timestamp='1278921160' post='1155365']...se ? in crescendo,rischi molto antani...[/quote]...senza contare che se insisti ratapioca assai e rischi che la sbriblinda vada in ratablindi. Chiaramente con lo scappellamento a destra. O sinistra? Non ricordo. Sar? l'antibodi. Ma pure le superca**ole si fanno adesso?! Ma dai... [quote name='fastandfurious200' date='12 July 2010 - 10:05 AM' timestamp='1278921923' post='1155370']? un fischio forte udibile a nche a 15 mtrei ed ? proggresivo con l'aumentare dei giri( cio al minim si snete apenaa, se accelleri aumneta e raggiunge un "volume" e rimane costante fino a poi perder di giri......[/quote]Direi che rimane un po' difficile capire da dove proviene un "fischio" generico che, come si intuir?, non ? facilmente diagnosticabile via tastiera, mouse e monitor. Probabilmente questo "fischio" potrebbe provenire da uno o pi? cuscinetti danneggiato/i e/o da un cattivo accoppiamento di qualche organo di trasmissione. La prima cosa che mi verrebbe in mente di fare ? quella di "sezionare" i vari sottogruppi ed escluderli selettivamente per rintracciare chi produce il fastidioso acuto. Cos? io comincerei ad isolare l'avantreno rimuovendo la cinghia laterale di collegamento. Metti in moto sull'avviatore e fai qualche tentativo (facendo attenzione a quanto acceleratore richiedi): se proprio si sente cos? tanto questo fischio non dovresti aver problemi ad udirlo subito in queste condizioni. Se cos? non ?, rimuovi senz'altro le corone del gruppo cambio e metti di nuovo il motore in funzione: fai moltissima attenzione che mancando gli attriti e le inerzie di tutta la trasmissione, il tuo motore salir? immediatamente di giri. Anche in questo caso se dovesse provenire dal motore dovresti essere in grado di renderti subito conto se questo suono viene emesso o no. Relativamente al rapporto di compressione, la misurazione con il filo di stagno ha un senso se hai un parametro univoco di confronto. Io non conosco, ma nemmeno te come mi sembra di aver capito, il valore dell'altezza di squish che, intuitivamente, potrebbe non essere uguale all'altezza dei rasamenti interposti tra sottotesta e cilindro. Per avere queste informazioni puoi chiedere a chi questi motori li commercializzava (all'epoca era Modellismo Fioroni (tel.: 02 90096362, email: info@modellismofioroni.it) oppure puoi chiedere direttamente al costruttore (tel.: 02 92160776, tel.: 02 92160235). Se vuoi fare da solo, parti con uno spessore dei rasamenti piuttosto elevato, 5-6 decimi [i]dovrebbe[/i] andare bene (e sottolineo [u]dovrebbe[/u], ho avuto questo motore, ma non ricordo affatto quale fosse lo spessoramento originale): l'eccessivo rapporto di compressione geometrico (e, quindi, un eccessivo anticipo) danneggiano il micromotore anche in pochi attimi di funzionamento. Generalmente il motore con un rapporto di compressione troppo basso non rende, non ? reattivo, "sente" con una certa difficolt? l'alterazione della carburazione e tende a salire di temperatura. Togliendo 5 centesimi alla volta od un decimo alla volta portati nella condizione che sembra non ti dia problemi prestazionali e funzionali. Se non ci sono vizi occulti che non hai diagnosticato, con un po' di pazienza e qualche bel turno in pista riesci a trovare uno spessore "base" del pacco di rasamenti. Poi la messa a punto "fine" ? tutta un'altra storia...e qui si lascia la parola a quelli VERAMENTE capaci. Wide Open Gianluca ''BaNdit400''
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