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GORO89

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Risposte pubblicato da GORO89

  1. buonasera a tutti gli amici , vendo la mia capricorn lab c801 collari edition , con a corredo tanti tanti tanti ricambi + 2 frizioni reverse + zavorre varie + scatola e istruzioni e una carrozza nuova.Macchina perfetta , con modifica sul salva servo esente da giochi o altro i miei feed back sono la dimostrazione della mia serieta'.prezzo di vendita euro 600 trattabili.

     

    n.b.

    valuto scambi con altre macchine da 1/8 pista pari condizioni della mia.

    600€ me la compro nuova !!!!!!   :D mi mandi foto gorogi89@libero.it

  2. Ciao a tutti per chi ha avuto modo di provarle tutte mi potete consigliare a che misura tagliare le varie carrozzerie dal paraurti.

     

    Dopo diverse prove e vari problemi di sottosterzo mi sono accorto di avere le carrozze tagliate troppo indietro quindi volevo sapere più o meno le misure standard per non andare di la.

    Grazie

     

    Protoform r15

     

    Protoform r18

     

    Protoform pfl128

     

    Protoform 909

     

    Grazie un saluto a tutti 

  3. Ricordatevi che il modellismo nasce dai modellisti e non dai commercianti, il commerciale si è sempre adeguato al fabbisogno di chi giocava. Quando le cosa ha preso una piega professionistica i commercianti hanno cominciato dirigere il gioco, dove per il top dovevi cominciare a seguire dei canoni "teleguidati" da loro!

     

    Bisogna tener conto del fatto che ormai il mercato in italia è morto e molti che hanno negozi su internet lavorano maggiormente all'estero, forse anche questo contribuisce da parte loro a non essere interessati più di tanto a quello che sta succedendo in italia nel settore pista!!!

    Però si stanno incominciando a pagare le conseguenze. Non voglio dare la colpa a nessuno però da qualche parte deve partire, e non penso che debba partire dai modellisti della domenica.....cosa fanno occupano la pista di qualcun'altro e fanno la gara con le loro regole???

    Penso che la cosa dovrebbe partire da chi ha la possibilità di contattare le ditte che magari possono offrirsi come sponsor o come sostenitori della manifestazione e dar vita a gare più sensate e piacevoli con premi ad estrazione e regole pensate ber il bene del modellismo.

     

    Vi faccio un esempio: premetto che non conosco il sign. Armagni quindi è solo un esempio:

    guardate i partecipanti ad un trofeo ashobbyracing....nell'ultimo c'erano 96 iscritti (tra 1/10 e 1/8 gt) ed è stato tenuto in sicilia. Se vedete anche in quella tenuta a cassino c'erano 91 presenti (tra 1/10 e 1/8 pista) e si parla di gare libere....forse qualcosa di buono c'è nel modo in cui ha gestito le cose nell'organizzare e gestire quelle gare e non penso che abbia fatto cose eclatanti????

     

    Sono stato ad una gara questa estate in cui i primi 3 avevano delle coppe che sembravano da finale mondiale sicuramente non costavano poco.

     

    Questo vuol dire che la maggior parte dei soldi che hanno speso tutti per iscriversi sono serviti per pagare le coppe a quei 3 visto che i partecipanti erano una ventina.....queste cose devono cambiare.....che non vuol dire dare un premio a tutti ma almeno considerarli magari lasciando qualche premio ad estrazione, che può essere anche solo la bustina con 5 grani, è il concetto di considerazione che deve essere trasmesso, altrimenti, come è successo, alla gara dopo per contare i partecipanti basteranno le dita di una mano!!!!  Non sono i primi 3 che danno da mangiare alle piste ai negozianti e a tutto il resto.

  4. Ci sarebbe una soluzione drastica...formare una nuova associazione ...formata da persone che la pensano uguale.

    30anni fa le associazioni si sono formate da modellisti ...oggi sembrano i presidenti del parlamento in giacca e cravatta.

     

    Se si vede questo sondaggio delle gomme che la magioranza è contro gli additivi , immagina se uno con Idee chiare incominciasse a formare un associazione nuova involgendo anche chi produce....perche anche chi produce le gomme, motori ecc non puo essere a favore di questo andamento.....credo che loro vorranno sicuramente produrre motori, gomme ecc anche in futuro ...

    poi certamente involgendo anche i gestori delle piste ...un impianto costa molti soldi al anno...non credo che si tappano le orecchie ....

     

    Il costo cmq..è sempre stato elevato. Mi ricordo che nella fine dei anni 90 pagavi un treno di gomme quasi 70 marchi ( 70.000lire) 10 treni scontati forse 600.000lire

     

    I motori costavano forse di meno ma con 400.000 lire ti portavi a casa il top della gamma. I tempi sono cambiati ..e se tutti pensano solo al mercato di oggi fregandosene del domani allora la cat. 1/8 farà la fine di botta al muro.

    Probabilmente rimarranno solo i piloti che si possono permettere di sostenere tutta la situazione, non solo a livello di costo ma anche a livello di tempo .... 

     

    Per quel che riguarda gli additivi non è questione di essere pro o contro....bisogna capire a che cosa porta l'uso degli additivi, come altre cose a livello organizzativo, e facendo 2+2 chiedersi se si sta lavorando per facilitare le cose e invogliare le persone a correre (intendo tutte le persone) perchè il punto è questo.  

  5.  

    E' vero che l'1/8 pista è la f1 del nostro hobby ma penso che questo concetto dovrebbe essere valido solo per la categoria expert visto che il 95% lo fanno come lavoro.

     

    Per tutti gli altri significa diventare pazzi per cercare di rimanere al passo e si fa davvero fatica, e questo sembra che i negozianti e gli organizzatori non se ne rendano conto...

     

    Bisognerebbe davvero fare qualcosa per aggevolare la categoria f1 e f2 piuttosto che pensare solo ai top. Alla lunga c si rimette.

    Anche se non centra lo dico lo stesso:

    pensate nelle gare libere dove troviamo 20 o 30 iscritti invece di far correre tutti insieme se si pensasse agli expert come una categoria e agli altri come un'altra categoria, già si risolverebbero tanti problemi.

    Vi sembra giusto che un ragazzino che fa una gara per la prima volta e magari riesce a beccare la finale A. non abbia la minima possibilità di finire a podio perchè i primi 5 sono sempre expert. 

    A parer mio i professionisti, se proprio voglio fare le gare libere, dovrebbero avere la loro categoria e le loro regole (additivi,benzina al 50% di nitro, ecc) mentre per aggevolare gli altri si dovrebbe farli correre insieme e mettere delle regole pensate per facilitarli nello svolgimento di una gara, come il monogomma e altro. Ad esempio dando  la possibilità d'avere solo 2 treni di gomme disponibili per tutta la gara o miscela al 16% o una carrozzeria stabilita.

    E' inutile dire che sono la stessa categoria, quando si gira 3 secondi più veloci non si fa la stessa categoria, se no perchè non fate in questo modo anche agli italiani amsci....???? Scommetto che mettendo tutti insieme già alla seconda gara si dimezzerebbero i partecipanti. E' allora perchè nelle gare libere si fa così???    

     

    Scusate davvero se sono andato fuori tema ma bisogna pensarci a ste cose se no fra un po si raccoglieranno solo le briciole...

    penso che bisogna vedere ANCHE il monogomma come un modo per aiutare chi si avvicina alla nostra categoria e non come un modo per limitare chi già va forte che giustamente andrà sempre forte indipendentemente dalle regole!!! 

    Ciao..... la soluzione c'e' (parlo delle gare libere...ovvero quelle che sono importanti per i modellisti) finale a-b-c etc... naturalmente l'organizzatore dovra' stilare la finale A (e solo quella) limitandola ai soli piloti giudicati expert (siano essi 4 o 8 la finale A sara' solo con quel numero) mentre le altre finali in automatico vengono fatte in base al valore di ogni singolo pilota.... quindi sarebbero tutti ,in base al livello, competitivi per il podio di loro abilita'.

    pero' cosa accade..... che oggi come oggi, se riesci a fare una gara con 30 iscritti sei gia' contento, ma non puoi,per motivo di costi, organizzarla cosi', anche perche' se sono 30 tra 1/8 e 1/10 diventa poco conveniente farle.

    io sono sempre dell'idea di fare un po' meno gare, ma con piu' possibilita' per tutti ,perche' la convivenza con i professionisti e' solo un incentivo ed un motivo di soddisfazione.... pero' va' fatta con piccoli accorgimenti (come detto sopra) che renderebbero la convivenza un motivo di orgoglio e non un motivo di allontanamento.

     

    sono perfettamente d'accordo con te il problema è che bisogna provare soluzioni nuove e non sta a chi va a fare la garetta libera pensarci ma ha chi ne ha i mezzi (organizzatori,piloti expert che lo fanno come lavoro, negozianti ecc) il problema è che da qualche parte bisognerebbe partire magari facendo piccoli passi alla volta ma almeno provando altrimenti se andiamo avanti così rimarremo sempre allo stesso punto.....anzi come hai sottolineato tu le piste che chiudono o che non riescono a fare più gare ci sono già e purtroppo andrà sempre peggio.      Francamente vedendo che strategie hanno assunto la maggior parte dei negozianti mi convinco sempre di più che si  pensi sempre e soltanto a tirare più acqua possibile al proprio mulino (mi riferisco ad esempio agli additivi) senza pensare ai danni che questo possa fare. Ci sono modi per fare soldi che invece di allontanare la gente da quest'hobby la possono avvicinare....ma questo non sta a me dirlo visto che io non ci guadagno un € anzi solitamente ce li spendo!!!!

  6. E' vero che l'1/8 pista è la f1 del nostro hobby ma penso che questo concetto dovrebbe essere valido solo per la categoria expert visto che il 95% lo fanno come lavoro.

     

    Per tutti gli altri significa diventare pazzi per cercare di rimanere al passo e si fa davvero fatica, e questo sembra che i negozianti e gli organizzatori non se ne rendano conto...

     

    Bisognerebbe davvero fare qualcosa per aggevolare la categoria f1 e f2 piuttosto che pensare solo ai top. Alla lunga c si rimette.

    Anche se non centra lo dico lo stesso:

    pensate nelle gare libere dove troviamo 20 o 30 iscritti invece di far correre tutti insieme se si pensasse agli expert come una categoria e agli altri come un'altra categoria, già si risolverebbero tanti problemi.

    Vi sembra giusto che un ragazzino che fa una gara per la prima volta e magari riesce a beccare la finale A. non abbia la minima possibilità di finire a podio perchè i primi 5 sono sempre expert. 

    A parer mio i professionisti, se proprio voglio fare le gare libere, dovrebbero avere la loro categoria e le loro regole (additivi,benzina al 50% di nitro, ecc) mentre per aggevolare gli altri si dovrebbe farli correre insieme e mettere delle regole pensate per facilitarli nello svolgimento di una gara, come il monogomma e altro. Ad esempio dando  la possibilità d'avere solo 2 treni di gomme disponibili per tutta la gara o miscela al 16% o una carrozzeria stabilita.

    E' inutile dire che sono la stessa categoria, quando si gira 3 secondi più veloci non si fa la stessa categoria, se no perchè non fate in questo modo anche agli italiani amsci....???? Scommetto che mettendo tutti insieme già alla seconda gara si dimezzerebbero i partecipanti. E' allora perchè nelle gare libere si fa così???    

     

    Scusate davvero se sono andato fuori tema ma bisogna pensarci a ste cose se no fra un po si raccoglieranno solo le briciole...

    penso che bisogna vedere ANCHE il monogomma come un modo per aiutare chi si avvicina alla nostra categoria e non come un modo per limitare chi già va forte che giustamente andrà sempre forte indipendentemente dalle regole!!!  

  7. Qui son contrari solo chi è parte in causa e lo capisco è il loro lavoro, diminuiscono i guadagni, ma non vedo che per poche aziende ci dobbiamo rimettere noi piloti, vedi l'intervento del Sola, in questo periodo di crisi penso non sia male risparmiare qualche centinaio di euro, poi dicono che il modellismo sta morendo, lo vogliono far morire solo alcuni

    Sono perfettamente d'accordo con te, è logico che per chi produce additivi comprare un litro d'olio a 3€ e metterlo in barattolini da 100 ml per poi venderlo a 15€ al pezzo è una gallina dalle uova d'oro, ma non si rendono conto che con queste strategie di mercato prendono su tutto quello che c'è da prender su oggi, ma allontanano un mucchio di persone dal settore pista che sarebbero stati quelli che li avrebbero fatti guadagnare domani. inoltre si rischia di far rimanere solo quelle persone che si possono permettere di spendere certe cifre e allontanare tutti gli altri. Era già difficile spendere soldi per mantenere la propria macchina comprarsi dei motori decenti ma adesso sta diventando davvero insostenibile

    e chi vorrebbe iniziare, una volta che respira l'aria che gira all'interno del settore pista, dopo una gara che fa si compra una bella macchinina elettrica 2 pile e...... addio settore pista.  :applauso:

  8. Con il monogomma fatto a mestiere non viene descriminata nessuna fabrica di gomme.

     

    Si sa quante gare ci sono e ce la possibilità di inserire nel iscrizione il tipo ( marchio) di gomma desiderata.In giappone per esempio cerano diversi fabricanti di gomme per evitare la descriminazione.

     

    L´unico problema che vedo , è che nessuno vuole fare. I metodi di come fare ci sono. Tanti stanno già rivolgendo le spalle a gli additivi.

    Credo sia anche ora. Non bisogna parlare di diminuizione dei costi quando poi si esce sempre con una novità che incrementa il costo ..... Si da la colpa alle miscele e a tutt´altro ..ma l´additivo non si tocca perche ce chi lo produce e lo vende...e sono proprio questi che fanno tutto questo fumo contro il monogomma.

    Ma secondo me non deve essere il produttore di questa schifezza a decidere se si fa il monogomma o non ...ma il comune pilota NORMALE che deve spendere cifre enormi per disputare delle gare .

    Niente Additivo meno rotture di motori e meno usura su frizioni , macchine ecc ... Questo deve essere convincente ed è l´unica soluzione per dare una dritta ai costi.

     

    Chiedete ai piloti normali non sponsorizati  e ti garantisco che avrai un 98% contro gli additivi e a favore del monogomma.

    :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  :applauso:  

    Io applicherei il monogomma a qualsiasi gara proprio per questo motivo, da la possibilità anche a chi vuole andare a fare la gara solo la domenica di non dover provare mille additivi diametri ecc... ma piuttosto potersi concentrare sul proprio modello che già si fa fatica.

    Io non so ma lavorando 6 giorni su 7, avendo famiglia e avendo tutte le piste lontano non mi riesce facile avere il tempo per fare tutte ste prove di additivi e tutto quello che ci gira attorno. (voi direte comprati una rally game o un fuori strada.....ma sta proprio qui il problema)

     

    Secondo me il discorso che si sta facendo è inutile perchè per quelle 3 gare d'italiano se io le volessi fare le andrei a fare indipendentemente dalle regole che ci sono, mi adatto visto che è un campionato italiano, ci si organizza e si fa in base alle proprie possibilità, nessuno è obbligato a fare un campionato italiano. 

     

    La discussione che si dovrebbe fare, che vedrei molto più costruttiva, dovrebbe riguardare il far avvicinare tutti alle gare e si inizia con quelle di basso livello e se si continua ad usare additivo, gomme con diametri esasperati ecc, non si contribuisce di certo a far avvicinare i neofiti alle gare.

     

    Ricordatevi che per arrivare ad avere nuovi piloti che partecipano ai campionati italiani AMSCI prima di tutto si parte aggevolando le gare libere.

    Se negli ultimi anni avete riscontrato diminuzione nei partecipanti all'italiano non bisogna pensare più di tanto alle regole ma a come mai non c'è più gente che va a fare gare libere. (che poi sarebbero quelli che fra qualche anno andrebbero a fare gli italiani)

     

    forse il monogomma, se applicato bene, potrebbe aiutare al riguardo

     

    baaà forse sono un sognatore  :rolleyes:  ;)

  9. La mia risposta è si 

    però penso che bisognerebbe avere lo sguardo un pò più aperto sulla situazione pensandola non solo su gare di livello nazionale ed internazionale, che come dice il sign. Solaroli per 2 anni ormai sappiamo già cosa ci aspetta, ma piuttosto pensare a come questa cosa possa far crescere o meno quest'hobby e fare avvicinare più persone possibile.....

     

    vi sembrerà stupido ma se chiedete a piste che non siano cassino-gubbio-fiorano e bologna vi sentirete dire che quest'anno hanno dovuto spostare molte gare per mancanza di iscritti per poi vedersi costretti a cancellarle definitivamente.

     

    Non sono quelle 100 o 200 persone nel mondo che si possono permettere di fare europei o mondiali che fanno girare questo giochino.

    Loro penso che le loro gare le farebbero anche se dovessero pagare le gomme 50 € al treno  !!!!

     

    Come mai diminuisce afflusso alle gare 1/8 e 1/10 pista mentre per le altre categorie non vediamo un calo cosi esponenziale???

     

    Bisogna fare qualcosa per i costi di gestione e questa del monogomma se pensata bene è una cosa valida.

     

    va bè non dico più niente ... :D      :giljotiini:

  10. Penso sia l'unica soluzione per togliere di mezzo il problema dell'additivo e non solo, se attuata nel modo giusto, pensando prima di tutti ai portafogli di chi fa questo hobby e alla situazione generale di crisi, potrebbe aiutare ad abbassare i costi generali e magari avvicinare più persone alle gare (che significherebbero davvero più soldi per i negozi e piste).

     

    Per chi vuole iniziare a far gare penso che in questo modo sarebbe facilitato sia a livello di costi che di stimoli visto che sarebbe molto più facile prepararsi per una gara.

     

    Io sarei d'accordo nel portare avanti questo metodo anche per quel che riguarda le gare di minor spessore o in cui non ci sono in palio dei titoli.

    Se ci pensiamo nel settore elettrico già da anni si fa in questo modo (anche se logicamente si parla di gomme diverse).

     

    Basterebbe nell'iscrizione per la gara includere il prezzo delle gomme, in quanto per le gare libere o simili basterebbero 2 max 3 treni di gomme.

    Al termine di ogni qualifica le gomme potrebbero essere lasciate nel parco chiuso sotto il proprio numero, e poi riprese sempre lo stresso treno, per la qualifica successiva, logicamente questo metodo potrebbe essere valido solo per gare libere e aiuterebbe ad abbassare di molto i costi.

     

    Inoltre significherebbe non spendere 500€ per il tornio 15€ ogni "5" treni di gomme per una boccetta da 100ml d'additivo (per non dire che logicamente dobbiamo averli tutti e quindi i prezzi cambiano) 250€ per l'additivatore, ecc.  

    Significherebbe anche non essere più costretti a tornire le gomme fino all'osso che vuole dire che le gomme che compreremmo personalmente per fare le nostre prove durerebbero di più e quindi meno spesa. (anche perchè dovresti provare con gomme alte visto che in gara poi useresti gomme tornite a 76)

     

    Per me una soluzione molto valida per noi modellisti che potrebbe aiutare a rivoluzionare il settore pista, se però si cercherà di avere come obbiettivo quello di abbassare i costi e facilitare tutti ad avvicinarsi alle gare di qualsiasi livello.

     

    Come ogni cosa purtroppo può avere i suoi strascichi negativi, in questo caso sui produttori di gomme, che si ritroverebbero in una situazione un pò discriminante. 

  11. Caio vendo novarossi pts modello revisionato dalla nova, comprato per fare questa stagione ma poi ho cambiato marca di motori quindi sono costretto a cederlo mai messo in moto con scatola originale.

     

    sono i motori dei piloti ufficiali revisionati quindi i carter sono perfetti è stato sostituito tutto a parte testa e albero che misura 4.98 

     

    Vero affare

     

    Costo 250€ spedito...

     

    340-1626630

     

    ciao... 

     

    mando foto via mail

  12. I revisionati spesso hanno la testa con qualche segno d'usura visto che oltre all'albero è l'unica parte che non viene cambiata.

    Sono sempre sigillati nella loro scatola ma vi è scritto sopra, il modello del motore e poi revisionato.

     

    logicamente anche il prezzo cambia dai 180 ai 280 dipende dal modello del motore ( questi sono i prezzi che ho trovato io girando i siti)

  13.  

    Scusate shepherd ... l'avevo scritto in dialetto     :P

    sheperd sicuramente ottimo modello ...ma che ci azzecca con un topic dove si parla espressamente di mugen e x ray? e' solo una domanda eh nn e' polemica 

    No niente, volevo solo porre un altra alternativa, tra l'altro proprio oggi sul sito e stata presentata la nuova, era solo per dare una piccola novità...

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