gli interessi dei costruttori da sempre indirizzano i regolamenti, ma anche i piloti hanno la loro parte.
se all'europeo previsto fra un mese saranno presenti un ottimo numero di iscritti possibilmente da diversi paesi europei il gt come lo conosciamo noi avrà un senso nei confronti della federazione internazionale e anche altri costruttori si adegueranno,
viceversa se questo non succederà in europa , mentre a questo mondiale si iscriveranno un alto numero di piloti ovviamente provenienti dal resto del mondo , be a questo punto i discorsi rischiano di stare a zero, noi rimarremo nella nostra isola felice e il resto del mondo gioca in un altro modo
per quanto il rally game sia stato inventato in italia la possibilità di contribuire ai regolamenti internazionali è in mano ai numeri degli iscritti alle gare e quindi al movimento che ne consegue