mattia, scusa ma ti vedo un pelo confuso. Se mi dice a cosa ti riferisci, come caricabatteria, vediamo di trovare un alimentatore che possa supportarlo. Di solito i caricabatteria più performanti non funzionano con la tensione di rete (220V alternata) ma hanno bisogno di un alimentatore esterno o una batteria. La tensione con cui vanno alimentati è un dato del CB. Tipicamente è una forchetta da un minimo di... ad un massimo di...
Quindi, direi meglio parlare di casi specifici. La massima tensione sopportabile in ingresso (intesa come tensione di alimentazione) è quindi un dato di targa di un caricabatterie, non possiamo saperla a priori; al limite possiamo ipotizzare, visto che in linea di massima quasi tutti i CB possono essere alimentati da una batteria auto, che 12V possano andare bene. Meglio però verificare cosa dice il produttore. Per il resto, un CB alimentato anche a soli 12V può ricaricare batterie con tensione ai capi superiori perchè è in grado di elevare i 12 V alla tensione necessaria. Ci sono CB alimentati a 12V che ricaricano batterie 6S a 22,2V.
La potenza del sistema invece va intesa come massima corrente erogabile x massima tensione generabile, tenendo conto di eventuali limiti. Ad esempio un imax b6 dato per massimo 5A con massimo 4S ha comunque un limite imposto a 50W, ovvero una 4S al massimo la carica a 3 ampere e mezzo circa. Se il tuo CB viene dato per , ad esempio, 200W totali più di 200W non li tirerà mai fuori. Il tuo alimentatore dovrà fornire i 200W, meglio se qualcosa in più, partendo dai 12V. Quindio 200/12 ti servono almeno 17 A. Facciamo 20 che è il valore commerciale? Allora arrivi ad avere 240W teorici. Se ti tieni sui 25 meglio (300W).... la teoria è una cosa, la pratica poi un altra...