lory

Grazie del pomeriggio divertente e per la sopportazione del "piccolo teppista alle prime armi". Speriamo in una maggior partecipazione alle prossime gare. Un saluto Lorenzo PS. Mi sa che il file ha qualche problema, non riesco ad aprirlo. [quote name='Dado Modellismo' date='13 January 2010 - 08:58 AM' timestamp='1263369498' post='1086146'] La 1? Gara si ? svolta un grande a tutti i partecipanti Ecco la Classifica con i nuovi Entry Gara del [color="#9932CC"][size="4"]10-1-2010[/size][/color] Classifica di Gara e di Campionato ^^ [color="#FF0000"][size="4"]Pos Piloti Giri [/size][/color] 1? Lorenzo Bal? 85 2? Francesco Ferrauti 82 3? Leonardo Trombettoni 80 4? Giorgio Peloni 80 5? Francesco sbaffi 79 6? Luca Magini 76 7? Marco Catena 73 8? Federico Angelani 56 Miglior Giro Del giorno Lorenzo Bal? [color="#FF0000"]Con 9,036 S[/color] Fra i Partecipanti di quest? Anno 2010 Abbiamo Tante assenze di partecipanti dell'anno scorzo ... X tanti vari motivi ,tempo ,salute , xD cMQ Abbiamo L'onore di aver accolto fr? noi il mitico Lorenzo Bal? Che nella sua 1? Gara di mini-z 1/28 Rce Ha dimostrato k? ? un p? che guida Apparte scherzi veramente un grande [indent][indent][/indent][/indent] [/quote]

[quote name='IL_PRESIDENTE' date='19 October 2009 - 07:51 PM' timestamp='1255974669' post='1052029'] [quote name='Giacomrx4-R' date='19 October 2009 - 08:37 PM' timestamp='1255973878' post='1052016'] ciao. vorrei sapere se qualcuno di voi e' a conoscenza di qualche pista (possibilmete 1/8 pista) nei pressi di Birmingam... grazie a tutti!!!! [/quote] Ciao Giacomo Se intendi Birmingham nel West Midlands, le possibilit? sono: www.dudleyradiocarclub.co.uk www.marstonmodelcarclub.org.uk www.fasttracksrc.co.uk www.mkrctc.org.uk Per tutto il resto dull'UK, vai qui e trovi tutte le info su tutte le piste del Regno Unito: http://www.rc-airplane-world.com/rc-car-clubs-uk.html#midlands Buon divertimento ( da uno che ha gi? dato, a Bolton, vicino a Manchester). Ciao

[quote name='pap' date='18 October 2009 - 04:24 PM' timestamp='1255875888' post='1051454'] [quote name='lory' date='18 October 2009 - 02:01 PM' timestamp='1255867275' post='1051393'] Buongiorno Ragazzi Un consiglio relativo all'uso della carrozeria Blitz 09 su MRX4X: a quanti millimetri dal bumper la tagliate? Grazie [/quote] 10 millimetri dal bumper Saluti Dino [/quote] Grazie Dino. Ciao

Buongiorno Ragazzi Un consiglio relativo all'uso della carrozeria Blitz 09 su MRX4X: a quanti millimetri dal bumper la tagliate? Grazie

[quote name='Marchino79an' date='16 October 2009 - 09:06 PM' timestamp='1255719964' post='1050913'] Domani mattina ore 9 in pista con il berez.....Speriamo non ci assalgano i pinguini...... [/quote] I pinguini no, ma forse i pesci rossi e le sanguisughe si! Oppure provate un barca a vela? Sono gi? stufo dell'autunno..... Ciao

[quote name='derapone' date='01 October 2009 - 11:49 PM' timestamp='1254430170' post='1044432'] appena iscritto......non vedo l'ora!! Dal momento che non ho mai girato sulla pista, sapreste darmi qualche dritta su quali rapporti motare? Guido una MTX4. Grazie. Molto probabilmente sabato verr? a provare. Ciao!! [/quote] Rapporti lunghi, ti direi i pi? lunghi che hai. E attenzione alla frizione: ci sono anche un paio di tornantini da cui bisogna uscire veloci. In ogni caso se serve una mano in pista, no problem. Ciao

[quote name='Marchino79an' date='28 September 2009 - 01:43 PM' timestamp='1254134609' post='1042566'] Presentissimo....sto' giro corro anche Io.....Visto che ieri a Gubbio ho fatto da meccanico a tutto il Trofeo A.S.... [/quote] Grazie!!! ( anche a Lorenzo, a proposito che c... fortuna il ragazzo) A Monsano mi sdebiter?: se ti serve un meccanico, eccomi! Ciao

FINALMENTE!!! Non si pu? mancare. Ci vediamo in pista. Ciao

Per GP27 Siamo qui per confrontarci, nessun problema. Per materiale ?buono? intendo che le gomme sono tutte rotonde e nere, ma ? un illuso chi crede che le mescole che uno comprano in negozio siano le stesse di un pilota ufficiale o di un amico di amici che ha gomme pi? fresche o di una mescola nuova o particolare fatta apposta per quella pista. E solo di gomme si possono guadagnare parecchi decimi al giro che di set-up o di motore ti scordi di guadagnare. Carrozzerie e frizioni non sono un problema da questo punto di vista. Per il campionato in prova unica, mi dispiace ma ribadisco la mia idea. Trovo assurdo che ci siano in pista persone gi? dal mercoled? per 4 volte all?anno?..questo ? l?opposto del cercare di allargare la base del GT. Chi pu? pi? permetterselo? Se poi uno vuole fare 10 gare ?del salame? di 1 giorno, liberissimo di farlo. Ma il BDG che serve ? molto diverso. Per Claudio: non sai quanto mi piacciono le gare sul piazzale e cosa darei per tornare a correrci con una macchina da pista. Li si che il pilota bravo viene fuori. Ma bisogna essere realisti. I problemi sono davvero enormi a livello assicurativo, rumore, sicurezza, logistica. Capisco una gara di 1 giorno nel piazzale di un supermercato. Ma 3 giorni secondo me diventa davvero poco gestibile. Senza contare i disagi: mancanza box, servizi igienici, acqua corrente, elettricit? o in caso di pioggia?..Se correre in un piazzale significa andare a correre in un parcheggio di una zona industriale, allora tanto vale correre in una pista adeguata con tutti i servizi. Credo che a livello di gara locale di 1 giorno, organizzata da un negoziante o da una associazione, la cosa sia ancora fattibile e gestibile, a costo comunque di grossi sacrifici, problemi burocratici notevoli e un assessore con il figlio appassionato di macchine RC. Forse ? una visione troppo pessimistica, ma non credo lontana dalla realt?. Sono per? sempre pronto a ricredermi se salta fuori un organizzatore ( eroe) che trova il piazzale nel posto giusto, in sicurezza e con i servizi minimi indispensabili per una gara di 3 giorni ( o di 5 giorni 4 volte all'anno ). Ciao

Ciao Gianluca Mi sembra che il tuo obiettivo sia chiaro e assolutamente condivisibile. Da ex praticante di rally mi permetto di dare la mia visione del problema e la mia ricetta. Il problema sono fondamentalmente i costi e le differenze di prestazioni tra chi ha materiale ?buono? e chi acquista materiale in negozio. Le piste non sono un problema reale nel senso che la gara su piazzale raccoglie lo stesso numero di partecipanti della gara in pista, se la pista ? adeguatamente preparata e dimensionata per il GT ( lunghezza rettilinei, etc). Senza contare i vantaggi che offre una gara in pista ( box, servizi, etc). Costi: principalmente materiale di consumo e trasferte. I motori hanno un prezzo stabile se non in calo, i modelli pi? o meno hanno costi che aumentano poco o nulla. Prestazioni: in una macchina da GT la componente gomme ha un ruolo determinante. Chi ha le gomme giuste ( indipendentemente da additivi e affini) sta davanti anche se ha un cancello con un motore asfittico. A parit? di gomme entrano in ballo altri parametri ( scritti secondo me in base alla loro importanza decrescente): assetto, carrozzeria, frizione, miscela, motore. Se veramente si vuole salvare la categoria, non ci sono Santi: la federazione deve operare delle scelte forti, in alcuni casi a svantaggio di alcuni costruttori ( in termini di costo al pezzo) , ma nell?ottica di allargare il bacino di utenza e quindi averne beneficio tutti. Adesso basta filosofia. In pratica: Campionato Italiano in prova unica, max 150 iscritti, localit? a rotazione tra nord, centro e sud Italia. Costo dell?iscrizione 50 Euro da ripartire 80% organizzatore, 20% AMSCI. L?associazione guadagna gi? con le tessere. 3 categorie di piloti, premiazioni ricche e per tutti i concorrenti con esclusione degli Expert a cui darei giusto una stretta di mano o al massimo una medaglietta. Pista aperta solo dal venerd? mattina. Gomme fornite in pista ad un prezzo politico ( esempio 1 treno max 15 Euro) dal vincitore di una ?gara di appalto? tra i costruttori di gomme ( il vincitore dovr? essere scelto almeno 60gg prima della gara in modo da dare la possibilit? ai concorrenti di testare le gomme). Fornitura di gomme identiche a quelle in commercio, punzonate e riconoscibili. Obbligo di utilizzo di 1 solo treno di gomme per le qualifiche e 1 per le fasi di recupero. E? ammesso un treno nuovo ai finalisti. Le gomme usate durante una fase di gara vanno smontate e depositate in apposte aree e rimanere disponibili per ogni controllo. Verranno rimontate sotto ai box 3 minuti prima della partenza. Nitro al 16%. Divieto di frizioni regolabili. Carrozzerie che devono rappresentare una macchina da Rally o GT con esclusione di quei veicoli che anche nella realt? violano lo spirito del regolamento ( Durer 962, Mosler, etc). Possibilit? di rimozione dalla carrozzeria del vetro posteriore, finestrini laterali e apertura sul vetro anteriore ( come 1/10). Tutto ci? deve avere l?obiettivo di ridurre le spese vive ( trasferte, gomme, miscela), rendere le macchine pi? vicine tra loro in termini di prestazioni ( per far emergere veramente il pi? bravo) ed evitare polemiche, dubbi, reclami, etc. La gente deve essere contenta di andare in pista e deve sapere che se ? davvero capace pu? vincere, spendendo il giusto. La conseguenza diretta sar? che chi ha lasciato il rally torner? a praticarlo, i negozianti ricominceranno a vendere materiale e a spingere la categoria e anche il neofita potr? permettersi di divertirsi con una macchina pi? semplice da gestire e pi? vicina a quella dei ?campioni?. Non si pu? fare tutto e subito? Non ci credo. Onestamente non vedo alternative ad una svolta radicale se si vuole provare a rilanciare seriamente la categoria. Altrimenti si curano le malattie terminali con le palline di zucchero. Ciao Lory

Ciao Claudio sei un professore di manica larga, specialmente con lcuni piloti che secondo me hanno deluso e meritavano l'insufficienza. Sui primi nulla da dire, sono pienamente d'accordo. Per le macchine mi trovi concorde su tutto. In particolare per me ? stata una sorpresa la Serpent. Non mi aspettavo Green e Salven cos? avanti. Domani sar? una vera gara di velocit? ed una guerra totale nelle semifinali. La finale la vedo un discorso privato tra Collari ( sicuramente il favorito), Picco ( ? davvero in forma) e forse Marco "Verde" che se davanti qualcuno ha qualche problema potrebbe davvero inserirsi nella lotta per il podio. Pietsch non lo so, ho qualche dubbio sulla resistenza alla distanza. In generale sar? una gara di affidabilit? e costanza, 60 minuti su questa pista non sono una passeggiata. Ci vediamo domani a Lostallo.

Ieri mi sono guardato per bene la macchina di Pietsch ( solo a Lostallo....) e devo dire che ha qualche differenza ripetto a quella di scatola ( plastiche pi? caricate, posizione ammortizzatori posteriori sul braccetto modificate, alberi alleggeriti), ma si tratta di affinamenti. Anche la posizione del braccetto anteriore superiore ? quelle di serie, senza supporti strani o pezzi modificati. Va per? detto che lui fa delle linee che gli altri non fanno e ha una confidenza con la pista esagerata. Nei giri con il pieno guadagna corca 0,9-1,0 secondi su tutti ( giro con il pieno in 26,0 - 26,1 contro 27,0 dei migliori) ovvero 1,8-2 secondi guadagnati su tutti solo al pieno. E' il pi? veloce, senza nessun dubbio. Riuscir? a tenere il ritmo per 60 minuti? Difficile. Comunque sabato ci sar? da divertirsi, non ho dubbi. Ciao

Bravo Claudio, un bella analisi della situazione. Credo sar? una finale molto particolare. Quest'anno alcuni motori soffrono paurosamente l'ora di gara. L'Italiano a Gubbio ( pista che non stressa particolarmente un .21) ne ? stata la dimostrazione: candele bruciate, motori rotti, spente.... Io credo che in finale a Lostallo partirrano in 10, ma ne arriveranno pochi. Sar? una gara di affidabilit? pi? che di velocit?. Il problema sar? riuscire ad entrare in finale, e qui immagino delle batterie tiratissime ( 1 pieno, ma pi? probabilente 2) e delle semifinali da paura vera. I miei favoriti ( senza togliere nulla agli altri e pi? con il cuore che con il ragionamento): Collari, Picco, Tironi. Ma occhio a Schimo che mi hanno detto che al pre-mondiale andava forte. Ci vediamo a Lostallo

Per la posizione dei fori, meglio rivolti verso il pignone. Quello exceed ? disponibile sia nero che trasparente. A parte il prezzo non cambia nulla. Per montare l'airbox exceed bisogna smontarlo tutte le volte ( non si riesce bene a fare pressione), almeno su certi carburatori. Un aspetto positivo ? che si possono usare i filtri aria in spugna dell'1/8 leggermente tagliati e non quei filtri con attacco fuori centro che hanno un prezzo assurdo. Sul fatto che l'airbox riduca il rumore ( obiettivo dell'introduzione dell'airbox) non c'? dubbio. I motori sono pi? silenziosi. Putroppo sembra ci sia anche qualche effetto collaterale. Ciao

La differenza tra i 2 airbox c'? ed ? evidente. Non ? un caso che molti piloti hanno cambiato airbox durante la gara. Le prestazioni migliori si ottengono con quello della Exceed, che ha per? il problema di riempirsi abbastanza facilmente di polvere di gomma. In ogni caso l'airbox crea problemi al motore di aumento di temperatura e instabilit? di carburazione. Non ? un caso se a questa gara la maggior parte dei ritiri di driver eccellenti sia stata causata da problemi di motore. Ed anche nelle batterie di qualificazione i "morti" sono stati tantissimi. Sicuramente l'uso dell'airbox sui motori .12 con modelli dotati di carrozzeria Touring costringer? i motoristi ad un ulteriore lavoro di affinamento. Ciao

Egidio direi proprio che hai ragione. Come andavano quelle gomme rispetto alla concorrenze del tempo....e quanto costavano!!! .....mi sa che siamo vecchi.....modellisticamente parlando. Ciao

Per la pastiglie ? bastato abbassare di 0,1 mm totali ( misurate le 2 pastiglie una appoggiata all'altra) e il gioco corretto ? stato ripristinato. Grazie del consiglio per quanto riguarda il verso di assemblaggio. In effetti messe al contrario, sarebbe impossibile montare il coperchio supporto barra. Ciao

Grazie. Mi consumer? un po' i polpastrelli.

Dovevo cambiare le pastiglie freno perch? consumate e perch? non era proprio contentissimo della costanza di frenata, e ho acquistato quelle gialle. Ho notato che montate nuove, non lasciano praticamente gioco al disco, anzi la macchina ? leggermente frenata. Quindi vi chiedo: ? normale? Ovviamente cos? non si pu? girare, quindi pensavo di abbassarle di qualche decimo passandole sopra la carta vetrata. Altri suggerimenti? Ciao

Sandroon forse sono stato frainteso. Io ho volutamente omesso di scrivere "pilota ufficiale" quando mi riferivo all'eventuale premio per chi raggiunge il miglior piazzameto al Campionato Italiano. Gli ufficiali DEVONO rimanere fuori da questo tipo di incentivazioni, tassativo. Personalmente credo che gadget, premi, etc facciano piacere a chi corre per il prosciutto e a chi corre per un qualunque titolo, ma forse potrei sbagliarmi. Gli automodelli sono oggetti in evoluzione e come tali ? normale che vengano apportate migliorie che ne dovrebbero incrementare le prestazioni ( in alcuni casi) in altri sono "tuning estetico" ( e in qualche caso peggiorano le prestazioni), ma qui dipende dalla cultura di chi acquista e da ci? che uno cerca, decidere se comprare o meno. Diverso ? il caso in cui viene lanciato sul mercato un prodotto con difetti e problemi e poi si cerca di correggerli con optional vari: in questo caso si prendono in giro i modellisti, anche se in passato ? successo anche ai migliori costruttori di lanciare modelli che si sono rivelati dei flop esagerati o sono stati continuamente e sistematicamente modificati. Ma ripeto, qui ? la cultura tecnica che dovrebbe far capire alle persone cosa serve e cosa comprare. Forse non ? un caso se le macchine che vincono le gare sono spesso molto simili a quelle di scatola. Mi sa che sono OT anche io. Ciao

Ivano, quando per? correre in Formula GP2 o Formula Master costa come correre Formula 1 o poco meno, allora scelgo ci? che mi garantisce le migliori prestazioni. Non credo esista una ricetta unica per provare a rendere la categoria rigida un po? pi? popolare, ma probabilmente la soluzione passa attraverso una serie di modifiche al regolamento tecnico e a quello sportivo che rendano il ?giochino? un po? pi? attraente, oltre ad iniziative promozionali e nuove idee. E? evidente che non ci saranno mai 150 iscritti ad un campionato Italiano rigida, ma mi sembra evidente che quanto fatto fino ad oggi non abbia dato i risultati sperati. Una cosa che mi ha sempre stupito ? la mancanza di nuove attivit? marketing da parte della maggior parte dei produttori. Un esempio banale: comunicare con i propri clienti e creare nuove iniziative. Perch? non inserire un tagliando nelle scatole ( oppure un codice PIN da digitare in un sito) che, compilato con tutti i riferimenti di chi ha acquistato il modello e inviato alla casa madre ( che cos? si costruisce un data base di tutti i propri clienti con cui comunicare direttamente con newsletter, pubblicit?, auguri di Natale?..), dia diritto a: un gadget: alcuni pezzi di ricambio che hanno costo industriale pari a zero ma rendono molto felice chi li riceve una carta personale con i propri dati ( tipo carta di credito, con banda magnetica) Poi ci si inventa una serie di iniziative tipo: acquista presso i negozi convenzionati, ?carica? la tessera, e al raggiungimento di un TOT di punti vinci materiale modellistico. E poi: arrivi nei primi 3 in una serie di gare ( dichiarate ad inizio stagione): extra punti Vinci il campionati Italiano ( o al primo classificato non ufficiale): modello in regalo ed entri a far parte del ?team di sviluppo? che testa le novit? in anteprima. Le persone vanno stimolate e incentivate, non spremute e basta. In un mercato agguerrito e fatto di pochi numeri, solo chi ha nuove idee e ha la capacit? di innovare va avanti. Attenzione, stiamo parlando di iniziative che in altri settori esistono da decenni e nel modellismo sono gi? state applicate con risultati ottimi una quindicina di anni fa, quando internet non esisteva e si comunicava con telefono e fax?.. Purtroppo il modellismo dinamico ? fatto da persone che sono spesso ottimi tecnici che per? hanno una preparazione di tipo marketing un po? limitata, oltre ad una visione di come di promuove un prodotto e creare un mercato?.un po? scarsa. So che ? facile scrivere da dietro ad una tastiera, ma dico queste cose solo perch? le ho gi? vissute, fatte e ne ho visti i risultati. E mi dispiace vedere una categoria che ? rinata e che potrebbe ritagliarsi un suo mercato lasciata un po??.allo sbando sotto certi punti di vista. E scusate un altro sproloquio.

Rispondo a Tatanka per quanto riguarda il motore .12 per le 1/10. Nel tempo il regolamento ha concesso alcune libert?: dalle candele ?turbo? all?eliminazione della strozzatura all?interno dell?albero. Nulla in termini di costi aggiuntivi, e un buon aumento di prestazioni. Oggi i motori di serie ( non ha senso parlare di motori selezionati e usati dagli ufficiali) hanno prestazioni abbastanza allineate e costi tali per cui con poco pi? di 200 Euro si comprano ottimi motori che per vincere le gare a livello regionale sono pi? che sufficienti. E se non si vuole l?ultimissima evoluzione si riesce a spendere anche meno. Nulla vieta di spendere anche il doppio in versioni super elaborate, ma a certi livelli non servono a nulla anzi, sono spesso pi? critici e delicati. E comunque credo che questi motori siano la dimostrazione che anche da un 3 luci sviluppato opportunamente si possano ottenere delle prestazioni interessanti senza trasformare i cilindri in scolapasta. Se ci fosse stata libert? regolamentare su travasi e venturi, sono convinto che avremmo dei motori .12 molto critici, delicatissimi e con una vita che si misura in minuti, non ore ( e non ? che con i 3,5 ?liberi? siamo molto lontani?..). E? un dato di fatto che limitando il passaggio d?aria attraverso il venturi anche la ricerca sugli alberi sia limitata: non ha senso avere un venturi da 5,5mm e un foro sull?albero con diametro doppio. Onestamente credo che con i 2,1cc si sia fatto un buon lavoro a livello di contenimento ( se cos? si pu? chiamare) delle prestazioni e limiti regolamentari, anche grazie al fatto che stiamo parlando di una categoria ?mondiale? e di uno standard internazionale. Con le rigide sarebbe diverso. Bisognerebbe promuovere un regolamento unico a livello internazionale, in modo da uniformare la categoria. Non semplice, anche se credo che certe scelte potrebbero essere ben accette se promosse nell?ottica di riduzione dei costi e aumento del divertimento.

Ho letto tutta la discussione e mi piaceva esprimere la mia idea. La categoria classic ha un bacino di utenza che identifico in ?nostalgici dei tempi andati?, ?amanti delle guida pura? e ?principianti?. Queste persone sono accomunate, solitamente da una sana passione per la meccanica, voglia di divertirsi e stare insieme e spesso da un budget non infinito e quindi cercano un oggetto che abbia un costo ragionevole in funzione di ci? che offre. Dal mio punto di vista, oggi la categoria Classic sta perdendo questo equilibrio: quanto spendo, quanto ricevo e quanto mi diverto. Forse in modo un po? confuso, dico la mia: Costo macchina: sicuramente chi produce una rigida ammortizza i costi su quantitativi che sono ordini di grandezza inferiori rispetto a chi produce 1/8 pista, ma sicuramente non ha gli stessi costi per marketing, squadre corse, etc. Considerando che il numero dei pezzi del telaio ? inferiore e mancano tutta la trasmissione anteriore, gli ammortizzatori, le barre antirollio, etc, il prezzo di vendita di una rigida ? ingiustificato. E questo ? sicuramente un dis-incentivo a chi gi? corre con altre macchine o vorrebbe iniziare e che non compra una rigida perch? ?con gli stessi soldi compro una 1/10 o 1/8 4WD da competizione?. Senza contare che i ricambi costano parecchio e alcuni materiali di consumo come le cinghie si consumano a chili ( ma si comprano ovunque, vero). Motori: la categoria 1/10 ? la dimostrazione che si pu? correre con un 3 luci, andare forte e avere costi ?relativamente contenuti?. Secondo me la strada ? questa. Aggiungerei anche un limite sul diametro del venturi: 8mm. E visto che gli strumenti esistono, credo che un limite sul nitro al 16% non farebbe male. E? vero che i motori nelle rigide sono meno stressati che su una 4WD ma credo che un limite vada messo. Anche con l?1/10 all?inizio era tutto libero ( motori con n. travasi, marmitte ?aperte, etc.) e con il regolamento con le restrizioni tutti avevano dubbi o sospetti che qualcuno ?barasse?. Facendo controlli accurati la situazione si ? normalizzata e oggi non esistono nemmeno a catalogo i motori .12 con 5 luci. In sintesi: 3 luci, venturi da 8mm, nitro 16%. I controlli si fanno velocemente e gli strumenti per farli gi? esistono. Frizioni: io le frizioni regolabili le vieterei. Costano 5 volte quelle tradizionali e non durano 5 volte di pi?. Se un costruttore si dedica allo sviluppo e trova il giusto compromesso tra molle e ceppi, la durata ? garantita. 15 anni fa non c?erano frizioni regolabili nell?1/8 pista e si andava con motori al 45% o al 50% di nitro che di cavalleria ne avevano in abbondanza: le frizioni duravano le molle non si rompevano. Bisogna trovare il giusto compromesso tra diametro della campana e della frizione, materiale per le molle, materiale per i ceppi, etc. E? chiaro che se si vuole usare una frizione da off o da GT, nate e tarate per esigenze diverse, o si rompono o le prestazioni sono scadenti. Gomme: 2 treni per fare tutta la gara. Questa regola la userei solo in occasione di gare importanti e /o titolate. Alle gare del salame sono pochi quelli che ne usano di pi?. Se poi ci fosse un mono-gomma ( attenzione: a prezzi di mercato o addirittura scontati, non a prezzi gonfiati) sarebbe perfetto. Carrozzerie: io quando penso ad una rigida penso alla carrozzerie formula. Chi non le ha mai usate non pu? capire quanto sia bello ( e difficile) correre a ruote scoperte. Proporrei 2 campionati italiani: formula e prototipo. Mi sembra che gli stampi delle carrozzerie non manchino. Gare: la gara deve durare 1 solo giorno, tassativo. Possibilit? di provare al sabato, ma pista chiusa per tutta la settimana prima della gara, fino al sabato mattina. In generale cercherei di riportare in equilibrio il rapporto costi-valore di ci? che compro-divertimento. Scusate lo sproloquio.

Io personalmente tiro la molla a 9,2mm (misurati dall'estremit? dell'albero alla ghiera di registro) e lascio 0,4mm di luce tra ceppo e campana e gioco minore possibile tra campana e reggispinta ( la campana gira liberamente e il gioco ? inferiore a 0,1mm). Con i miei motori questi settaggi sono quelli che si sono rivelati migliori: buono spunto, frizione che non slitta e ceppo che praticamente non si consuma. Ciao

Ne ho misurata una, ultra hard, nuova, non pi? di una settimana fa, perch? volevo una base di partenza per tenere sotto controllo l'accorciamento in funzione delle ore di funzionamento. Era 10,1mm Ciao