LwAle

ciao a tutti, mi chiamo Alessandro e sono nuovo di qui, ma leggendo la discussione non ho capito quale sia il problema della questione. Nel senso chi non vuole il cambio ha paura che la categoria rally venga snaturata? Perchè il discorso dei costi penso sia chiaro: ogni evoluzione (che dir si voglia) che si aggiunge in una macchina è comunque un costo aggiuntivo c'è poco da dire. C'è chi faceva l'esempio delle vetture da rally "in scala 1:1" vi assicuro che anche nel mondo rallystico ci sono stati numerosi cambiamenti in questi ultimi 4-5 anni e i costi non sono stati di certo abbattuti (vedi le gruppo R)...anzi! se non sono rimasti uguali sono aumentati.   Ma ancora non capisco esattamente il problema. Alla fine basta produrre un cambio a rapporti più corti (sempre che sia possibile) di un modello on-road e si può correre sulle le piste da rally no? Alla fine sarebbe un modellino da rally nel vero senso del termine, con rapporti ravvicinati ecc.. Ma manterreste 2 categorie differenti?