Continua la guida a cura di Antonio Ruggiano del montaggio della HotBodies D817 v2, buona lettura!
ANTERIORE PARTE II
- Inseriamo le boccole all’interno dei barilotti. Mettiamo sempre un po’ di grasso sulle boccole prima di inserirle.
- Prima di montare le piastrine dello sterzo sui barilotti stendiamo un leggero velo di colla cianoacrilica sul bordo in modo da evitare possibili rotture dovuto ad uno “sfibramento” del carbonio. Quando la colla si è asciugata montiamole sui barilotti stando attenti al lato (sx-dx) in cui vanno montate (vedere foto per maggiore chiarezza)
- Prima di inserire i pin all’interno delle C notiamo che il pin di colore chiaro è più lungo di quello scuro. Quello più lungo va montato dal lato dove mettiamo più rasamenti di plastica (per noi che metteremo lo stesso numero di rasamenti sia sopra che sotto il barilotto è indifferente dove lo posizioniamo). Come sempre sporchiamo con un po’ di grasso i pin in modo da garantire un buon scorrimento dopo aver montato il barilotto. Mettiamo un rasamento di plastica da 1mm sia sopra che sotto il barilotto. Direzioniamo il lato “spaccato” dei pin verso i fori in cui andremo ad inserire i grani lunghi, in dotazione, per il bloccaggio in modo da far andare a battuta il grano sul pin. State attenti a quando avvitate questi grani perché nel caso si “spanino” risulterà complicato rimuoverli dalla loro sede, io uso mettere anche una piccolissima quantità di frenafiletti medio per evitare lo svitamento.
- Inseriamo i cuscinetti nella loro sede sui due barilotti (io li ho trovati già inseriti). Andiamo ad inserire gli omocinetici anteriori facendoli passare attraverso i cuscinetti e blocchiamoli inserendo il trascinatore ruota e il perno passante tra trascinatore e omocinetico. Io sono solito anche qui sporcare la parte finale dell’omocinetico (prima di inserirlo nei cuscinetti) con del grasso per facilitare il montaggio e smontaggio dei trascinatori anche dopo aver preso molta polvere. In fine blocchiamo questo perno con un grano (utilizziamo sempre un po’ di frenafiletti).
- Montiamo l’insieme appena composto sui braccetti anteriori. Inseriamo il perno inferiore e blocchiamolo con un dado autobloccante senza forzare eccessivamente. Ora blocchiamo la C inserendo i grani “corti” in dotazione nelle loro sedi presenti sulla parte inferiore della C in modo tale che C e perno si muovino insieme (anche qui utilizziamo una piccola quantità di frenafiletti). Dopo queste operazioni verifichiamo che il tutto si muova fluidamente.
- Montiamo i tiranti anteriori, preparati in precedenza, facendo attenzione a far entrare la “pallina” dell’omocinetico nel bicchierino del differenziale. Poi regoliamo la lunghezza del tirante per regolare il camber anteriore (io in genere per regolare velocemente il camber ant e post mi baso sulla lunghezza dei tiranti, 16mm ant, 28mm post che più o meno corrispondono a circa -2° gradi sia ant che post. Per una misura più accurata potete utilizzare uno strumento apposito ovviamente con macchina “pronto gara”)
- Per quanto riguarda il montaggio della barra stabilizzatrice potete tranquillamente seguire le indicazioni presenti sul manuale. Ovviamente dovrà essere regolata prima di andare in pista. Unica nota è quella di avvitare il grano di bloccaggio del perno che mantiene il supporto della barra a “livello” del braccetto.
- Prima di montate il gruppo anteriore sul telaio sporchiamo gli ingranaggi della coppia conica con del grasso al rame il quale è ottimo per questo tipo di utilizzo in quanto resiste molto bene alla forza centrifuga e resta li dove lo abbiamo messo senza essere sparso per tutta la cassa. Inoltre spalmiamo del grasso nautico sulla parte inferiore della cellula differenziale in modo che quando verrà fissata sul telaio si formi una sorta di guarnizione che non permetterà l’ingresso di polvere. Utilizzo grasso nautico perché resiste molto bene anche all’acqua. Infine montiamo tutto il gruppo anteriore sul telaio. Facciamo in modo da far entrare le “linguette” presenti sulla parte bassa della piastrina interna sulle loro sedi presenti sul telaio. Avvitiamo ad X le viti di fissaggio al telaio. Sporcate sempre le viti con del grasso per facilitare l’avvitamento visto che le plastiche HB sono molto dure.