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  • E' iniziata la settimana mondiale: in Brasile si sta svolgendo il campionato del mondo 1/8 pista.
    Tra gli italiani: Raiola Carmine, Salemi Mirko, Tironi Francesco, Pirani Andrea, Vanni Marco, Balestri Dario, Mazzeo Alessio, Ielasi Daniele e Collari Lamberto
    In bocca al lupo ragazzi, dateci dentro!!!
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  • Rc-evolution in collaborazione con LB LAND Modellismo organizza venerdì 13 novembre la 2° gara di campionato The Rally Legends presso la pista Rc-evolution di Ranica.
    Regolamento back2fun con gomme tassellate e pignone 25.
    Inizio gara ore 21.

    Per iscrizioni clicca qui
     




  • Nella giornata in cui tutta l'Italia seguiva le imprese di Valentino Rossi, Riccardo Berton a Las Vegas si imponeva su Jared Tebo ed Elliott Boots nella finale Nitro del Kyosho Master 2015.
    Complimenti al grande Riccardo da tutto lo staff di Automodel.net
    Categoria elettrico vinta da Elliott Boots.
    Di seguito foto podi e cronologici.





  • Alberto Picco ha completato un weekend di gara assolutamente perfetto andandosi a prendere la vittoria al termine dei 60 minuti di finale con tre giri di vantaggio su Mirko Salemi, seguito da un sorprendente Morgan Renzi che ha conquistato il terzo gradino del podio. Dietro di loro chiude Marco Vanni, a cui il quarto posto vale punti sufficienti a conquistare il titolo di Campione Italiano Expert proprio davanti al vincitore della terza prova Alberto Picco.

     
    Il video firmato RME Cassino - Gianluca Decina

    Fonte: http://www.amscinews.com/ 
    “Sono molto contento di aver conquistato il mio secondo titolo italiano, dopo un break di diversi anni” ha commentato a caldo il pilota toscano, autore di una stagione assolutamente convincente soprattutto sotto il punto di vista della solidità. Affrontata la finale con l’idea di amministrare, e partito a gomme alte per evitare il cambio, l’alfiere Shepherd ha poi optato di concerto col suo team per una strategia più conservativa, entrando a cambiare intorno al 40’ di gara. “Da quel momento amministrare è stato più facile, e sono riuscito a centrare l’obiettivo senza prendere rischi inutili” ha concluso Marco, visibilmente emozionato da questa vittoria importantissima.
     

    Picco ha speso parole di elogio per il suo pacchetto, definendo “perfetto” l’insieme macchina/motore/gomme. Facendo menzione alla strategia dei pieni differente dal resto del gruppo – unico a rifornire ogni 5 minuti per tutta la finale – ha aggiunto di aver cambiato anch’egli la strategia gomme in corsa, passando dai due cambi previsti ad una sola sosta lunga, e a quel punto al veterano di Arcore “è rimasto solo da gestire un pacchetto eccezionale”.

    Amaro in bocca per Salemi, che può recriminare su un errore commesso nelle battute iniziali della finale proprio quando aveva in mente di aggredire Picco per metterlo sotto pressione. Nonostante fosse consapevole di potersela giocare in termini di velocità pura, Mirko era altresì conscio di avere nella strategia dei pieni un grande svantaggio, dovendo rientrare 4 volte in più di Alberto. “Una volta commesso l’errore e compromessa l’unica tattica utilizzabile per impensierire Picco, ho iniziato a guidare amministrando, anche perché il modello non era perfetto” ha commentato il giovane pilota bresciano, insoddisfatto della modifica apportata a seguito del warm-up di stamattina ma comunque felice di aver concluso con la piazza d’onore un weekend giocato tutto su ritmi notevoli.

    Per Morgan Renzi questo podio ha un sapore speciale: arrivata sulla pista di casa, la terza piazza costituisce il miglior risultato in carriera per il pilota ciociaro, che ha definito “perfetta” la sua HotBodies motorizzata Sirio, e si è detto felice di esser riuscito ad applicare una strategia con un solo pieno.

    Nella categoria F1, col titolo in ballo tra Collavo e De Cesare è stato Luca Martini a prendersi la vittoria di forza, davanti a Pierantoni e Carratu. La gara vede il suo primo colpo di scena al quinto minuto, quando De Cesare, in lotta per il titolo, distrugge il retrotreno della sua Mugen contro il muretto in fondo al rettilineo dopo aver inspiegabilmente perso il controllo. Al 10’ altra vittima illustre, con il motore del poleman Moccia che si ammutolisce col pistone rotto. La testa della corsa viene ereditata da Martini, seguito da Calce e Collavo, ma al 24’ anche il propulsore di Calce issa bandiera bianca. Martini amministra e va a vincere meritatamente questa tappa, mentre Collavo lascia sfilare Pierantoni e Carratu accontentandosi della quarta posizione che gli vale il titolo .

    “Dopo tante annate sfortunate, vincere il Campionato Italiano è una bellissima soddisfazione” ha commentato Collavo appena sceso dal palco, visibilmente commosso e sollevato. Autore di una gara intelligente, Mattia ha ammesso di aver iniziato ad amministrare la gara appena appreso del ritiro di De Cesare, suo concorrente per il titolo. Ringraziando i suoi sponsor per la stagione vittoriosa ha dimostrato maturità e fame agonistica, dicendosi pronto a competere nella categoria superiore, dove incontrerà i piloti più forti del Mondo.

    La finale F2 è stata appannaggio di Sergio Priolo il quale, montato un propulsore Picco sulla sua MRX5 proprio prima della gara, ha portato a casa una vittoria fondamentale, che gli ha consentito di laurearsi Campione Italiano 2015 nella categoria cadetta.
    Clicca qui per la fotogallery dell’evento




  • Ultime dal forum

    • Vorrei un informazione riguardo una cassttina avviamento hudy posso mettere batterie 2 lipo da 3s fornando una 6s? Lo supporta il motore?
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    • Salve vorrei aprire una pista a Roma si off road 1/8 che una on road 1/10 quanto deve essere grande il campo ?
    • scusami ma....avresti potuto aprire una discussione ad hoc ma vabbe! evidentemente e' molto duro di accoppiamento sto motore ma potrebbe anche essere poco potente l'avviatore o scarica la batteria dello stesso,oppure lo hai ingrassato troppo di carburazione e con troppa miscela incombusta il pistone viene frenato tipo blocco idraulico e complice la conicita' dell'accoppiamento si blocca al punto morto superiore,in ogni caso potresti fare in modo che il gruppo carter,cilindro e pistone sia caldo prima di avviarlo, puoi' usare o una pistola termica hobbistica o anche un buon asciugacapelli che scalda per bene ,devi scaldare la zona tra carter e testa ,con la pistola termica poco anche venti secondi occhio che la pistola termica arriva a centinaia di gradi ,mentre con l'asciugacapelli qualche minuto anche tre di continuo e poi ,col pistone sceso in basso metti in moto e lascia il minimo allegro almeno il primo pieno,poi a seconda del rodaggio che decidi di fare continui il secondo pieno a terra e cosi' via,ogni volta che lo spegni accertati di scendere il pistone in basso durante il raffreddamento,cosi' a grandi linee,se cerchi nel forum ci sono tante discussioni riguardo rodaggi e complicazioni in merito.   ciao
    • Il mio sistema di trasmissione è un 3S e ho intenzione di utilizzare batterie LiHV 3S. Ma una domanda che ho avuto difficoltà a risolvere è se le batterie ad alta tensione possono causare danni al sistema di trasmissione o meno. La tensione supportata dalla trasmissione 3S è di 11,1 V, mentre la Tensione Massima delle batterie LiHV 3S sembra essere di 13,05 V. Ho letto questa cifra di tensione da questo articolo, e non so se è affidabile.
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